"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

martedì 7 agosto 2007

Don Mazzi, siluri contro don Gelmini



Chi pensa che io voglia accanirmi contro "don" Gelmini è in errore. Il mio è solo amore per la verità, e non mi importa che al centro della querelle vi sia un ottuagenario, ancorché prete (il che è peggio). Questo Pierino da barzelletta è un destrorso di lunga navigazione, frequenta politici importanti (e lo frequentano) manco a dirlo tutti di centro-destra. Ha messo in piedi un impero che sfrutta i tossicodipendenti, dopo anni di infruttuosi tentativi di cattiva gestione e ruberie di ogni sorta (altrimenti i quattro anni di galera come se li è fatti, secondo voi?), con trascorsi di ville, maggiordomi, servette e jaguar in giardino.. E' stato pure ripreso più volte dalle alte sfere vaticane perchè si fregiava del titolo di monsignore, che non gli spettava. E che ora gli suggeriscono, sottovoce, di farsi da parte.. Lo farà? Figuriamoci! Ama i riflettori, il vituperio (che sfoggia ad ogni piè sospinto) i soldi (tanti, l'ultima volta che Berlusconi gli ha dato la "mancetta" ammontava a qualcosa come 5 MILIONI DI EURO).

Quello che è penoso è il silenzio accodinscendente, se non addirittura "appiccicoso", di gran parte del mondo politico nostrano ( e di conseguenza dei suoi "megafoni", cartacei e non, con rare eccezioni). Abbiamo tardato a parlare di questo losco figuro per vedere come si dipanava la vicenda.. Ma al di là del giudizio sui presunti abusi sessuali (giudizio che spetta solo alla magistratura) rimane il fatto che, da qualsiasi parte lo si guardi, il Gelmini è "inguardabile". E indifendibile. mauro
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"Quel ragazzo mi parlò degli abusi"


don antonio mazzi

Roma, 7 agosto 2007 - "Sì, è vero, quel ragazzo si è confidato con me e mi ha descritto le violenze che sostiene di aver subito nel lontano 1993". Don Antonio Mazzi, il padre di Exodus, conferma le confidenze di un tossicodipendente contro Don Pierino Gelmini, il prete anti-droga, al centro dell'inchiesta su presunti abusi sessuali all'interno della comunità Incontro.

Don Mazzi è stato sentito dai magistrati di Terni all'inizio della scorsa settimana e in un'intervista al Corriere della Sera osserva: "La vicenda è molto delicata. Nella lettera che gli ho scritto nel 2003, quella che i magistrati mi hanno chiesto di confermare, rispondevo ad una missiva che il ragazzo mi aveva inviato: gli consigliavo di tornare dallo psicologo, di continuare a farsi aiutare. Quando è arrivato da noi, dove è rimasto un paio di anni, ha cominciato subito a dire qualcosa. A descrivere quello che era accaduto...".

"Innanzitutto - prosegue Don Mazzi - bisogna tutelare questo ragazzo. Proteggerlo. Ha un fratello gemello ed era stato adottato da una famiglia. Poi i genitori adottivi si sono separati. Un'infanzia e un'adolescenza difficili le sue. Quando se ne era andato si era ripreso, ma adesso non so dove sia. Lo sto cercando. Voglio incontrarlo, capire".


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