Un «manifesto dell'autenticità gastronomica», dice l'autore Carlo Cambi
Oltre 1.200 indirizzi segnalati per trovare il pasto giusto nel posto giusto e dove il conto è leggero
ROMA - Più di 1.200 indirizzi per offrire ai lettori amanti della buona cucina un panorama completo delle trattorie e delle osterie italiane. é questo il Gambero Rozzo 2008, l'antiguida giunta quest'anno alla sua terza edizione che si vanta di non recensire i locali più alla moda «ma quelli dove la cucina è dedizione, è cultura, è amore per il territorio». Nessuna classifica, ma un elenco accurato di locali dove è possibile trovare il pasto giusto nel posto giusto, senza mettere a soqquadro le proprie tasche. Ristoranti dove la tavola ha ancora il sapore della convivialità, spesso ancora a conduzione familiare.
«VIVA IL MANGIAR BENE» - «È una guida da tenere in auto - spiega l'editore Carlo Cambi, enogastronomo ed esperto di turismo- un consigliere discreto per trovare l'indirizzo buono quando serve. Ma è anche un manifesto dell'autenticità gastronomica per sconfiggere la moda dei cuochi '"astrusiani", per dare una testimonianza rigorosa e al tempo stesso gioiosa del mangiar bene contro il bla bla mediatico che assedia e assorda l'enogastronomia italiana. Perchè il Gambero Rozzo più che una questione di etichetta è una questione di forchetta!»
CLIENTI-AUTORI - Coautori con Carlo Cambi gli stessi clienti dei ristoranti annoverati nella guida che sono i primi "recensori" dei locali segnalati, il valore della cucina territoriale, indica gli indirizzi dove ritrovare il gusto del cibo e dove ritrovarsi attraverso il rito del convivio.
06 dicembre 2007
fonte: http://www.corriere.it/cronache/07_dicembre_06/gambero_rozzo_061c6d40-a417-11dc-b343-0003ba99c53b.shtml...
1 commento:
Ottima iniziativa
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