Aids… La grande beffa trasformatasi in un crimine contro l’umanità.
Forse risulterà utile ai pazzi come noi sapere cosa dichiarava nel 1988 il dr. Jonathan Mann allora direttore del programma Aids del O.M.S. (l'Organizzazione Mondiale della Sanità). Alla domanda: “Cosa ne pensa degli omosessuali?” rispondeva: “L'omosessualità è una malattia psichica da sradicare…” ed altre chicche del tipo: “…l'uomo dimostrerà di poter dominare la natura”. Il dr. Mann parlava anche sempre dell'Africa riferendosi però solo all'Africa nera, ovvero metà dell'intero continente (tutti gli altri, in particolare le popolazioni delle nazioni musulmane e quelle bianche del sud, sono misteriosamente immuni all'Aids), tuttavia non spiega come mai in alcuni stati come la Nigeria che, nel 1987, non ha ancora aderito alle vaccinazioni di massa, non ci sono casi di Aids.
Chi ha “architettato” tutto questo si para dietro ad un infame e fasullo mettersi al servizio della salute dei cittadini, ad un falso progetto di salvaguardia delle popolazioni in difficoltà e del cosiddetto Terzo Mondo. Usano paroloni grossi “loro” e promettono di salvare le vite anziché scoprire le proprie carte (quella in loro mano è un'unica carta: il tarocco numero 13, cioè La Morte ) e si fanno beffe delle organizzazioni umanitarie che ne diventano, loro malgrado, il braccio “armato” (a tale proposito vogliamo chiarire che non vogliamo né criticare, né condannare l'operato delle organizzazioni umanitarie e dei volontari che ogni giorno prestano la loro preziosa opera; difatti siamo convinti della loro totale buona fede, tuttavia, a nostro avviso, sono purtroppo spesso manipolati a loro insaputa proprio da coloro che invece hanno tutt'altri propositi che quelli di aiutare le popolazioni in difficoltà).
Ecco dunque che “loro” lanciano iniziative in grande stile quali, per esempio, le famigerate vaccinazioni di massa di cui noi siamo convinti (è solo una nostra opinione, ovviamente!) siano una tra principali cause di morte dei nostri sfortunati fratelli di colore. Inutile ricordare il caso tristemente famoso dell'Uganda che, prima delle vaccinazioni di massa non contava casi di Aids; oggi invece, dopo le vaccinazioni, è tra i paesi con il più alto numero di casi di Aids… Che dire di altro?
Attenzione quindi a quello che vi dicono. Pensate con la vostra testa. Se vi sembra assurdo quello che avete letto sino a qui, rigettatelo o rifiutatelo pure. Però informatevi, documentatevi il più possibile e, forse, scoprirete che…
Ecco dunque che da un “semplice” esperimento in cui gli omosessuali di S. Francisco hanno fatto da cavia, la cosa gli è sfuggita di mano (chissà se involontariamente?) e, oggi, l'Aids miete vittime non solo tra le popolazioni prese di mira dagli “ariani” (nel senso di quelli dalla razza “pura”, non noi miseri mortali!), ma anche tra i cittadini cosiddetti “normali” e, purtroppo, stando alle ultime cifre fornite dall'ONU, pare che i più “colpiti” siano ancora una volta donne e bambini… Ma, state tranquilli ci dicono “loro”, la ricerca scientifica non si ferma! Lo sappiamo, difatti gli appelli a donare denaro per essa aumentano ogni giorno. Sì, siamo proprio in buone mani e, forse, alla fine c'è poco da stare tranquilli.
Un'ultima cosa: dato che sovente le immagini contano più delle parole, guardate quella qui a lato. Una foto di Giorgio Von Arb che vinse il premio della Croce Rossa.
La redazione di TopSecret - 02/12/2004
fonte: http://www.topsecret.naturalia.net/medicina/
10 commenti:
E' da crederci.
Faccio un'esempio:
nel mezzo degli anni '80, forse anche prima, c'erano dei pensatori "pazzi" di estrema sinistra che teorizzavano per il futuro, una vita urbana iper controllata e militarizzata.
Con la scusa della lotta alla criminalità (fattavi salire appositamente) si dispiegavano forze militari (polizia e/o esercito) per le strade, tenendo in realtà sottocontrollo i movimenti di libero pensiero e antiliberista.
In realtà ciò sta accadendo con la scusa del terrorismo dilagante (fattovi salire appositamente??).
Con questa analogia ritengo che quando postato possa essere vero. Tutto qui.
Daltronde perchè nei quotidiani e/o TV si parla e straparla sempre di puttanate di cronaca nera (con buona pace dei poveri cristi)? Anzichè fare approfondimenti adeguati alle problematiche sopra esposte?
Ai posteri... ai posteri l'ardua sentenza!
Ciao.
Vorrei che non fosse dimenticato che nei tardi anni '50 la pillola anticoncezionale fu sperimentata su centinaia di migliaia di donne INCONSAPEVOLI in India e America-Latina, per definire il dosaggio degli estrogeni e gli effetti collaterali... che si misurarono in un vertiginoso incremento di tumori all'utero e gravissime disfunzioni ormonali, grazie ai quali, però, noi "Bianchi" oggi possiamo contare su un anticoncezionale relativamente sicuro.
Certo a forza di "pensare male" si diventa paranoici... magari non c'entra nulla, ma m'è venuto in mente che, nel 1988 (quando ero quindi maggiorenne da un bel po'...) ero in ospedale e non mi volevano far vedere la mia cartella clinica... c'è voluta la presenza di un dottore - mio amico - per poterla visionare... A ME non era stato propinato nulla di strano, ma chissà... in fondo, ospedali carceri orfanatrofi e posti simili sono l'ideale per fare sperimentazioni senza controlli indesiderati... e soprattutto senza dover chiedere il permesso agli interessati.
Comunque, lo schema che mi si sta chiarendo nella mente non mi piace per nulla: parla di "selezione della razza" fatta senza chiasso, in sordina, ma proprio per questo molto efficace...
Ditemi che ho letto troppi gialli!
Sinceramente, Elena, è quello che vorrei dirti: "hai letto troppi gialli"! ;)
Scherzi a parte, se è vero che sono complottista per natura, è pur vero che il mio complottismo si ribella di fronte a ipotesi del genere...forse perché neanche con tutti gli sforzi possibili ce la faccio ad accettare che l'essere umano possa arrivare a tal punto. E poi non ho le competenze necessarie per esprimermi pro o contro questa tesi. Non che creda che l'uomo - certi uomini - non ne siano capaci....è che non VOGLIO crederlo. Ma neanche mettere la testa sotto la sabbia, quindi prima o poi leggerò i contributi da voi segnalati.
Però voglio farvi una domanda, per capire quanto la vulgata corrente abbia influito anche sul vostro pensiero: mettiamo che non beveste alcolici, non assumeste droghe e non fumaste....nel dubbio, fareste sesso senza protezione con un partner affetto da HIV o AIDS?
Ska... bella domanda! Semplicisticamente, il problema per me non si pone: faccio sesso senza protezione solo con il mio partner abituale. A dirla tutta (proprio fuori dai denti), lo faccio SOLO CON LUI! Quindi... :)
Ma se fosse il caso: a parte tutti i distinguo che ci potrei ficcare (tipo: siamo sicuri che me lo direbbe prima?), non farei sesso "libero" nemmeno con uno sano. Non per via dell'AIDS o dell'HIV, ma per "salute generica". oltre che per prevenzione delle gravidanze indesiderate. Lo so, non ti ho risposto. O perlomeno, non nel senso che volevi. Però per me è così... protezione da tutti! :) Ed è quello che ribadirò a mia figlia...
Ma perchè voi due finite sempre a parlare di sesso? ;)
Grande Edgar! :-))
Equo, Equo... non ti darò la soddisfazione di dirti che è perché non lo facciamo... piuttosto, magari è perché siamo le esperte? :)))
O, più semplicemente, perché A NOI CI PIACE! :)
Piuttosto... perché voi non ne parlate mai? HAHAHA!
:D
E già! Tutti bigotti 'sti maschietti! ;)
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