"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

venerdì 19 giugno 2009

Referendum del 21 giugno: ho cambiato idea.


Qualche post fa avevo dichiarato la mia intenzione di votare un sonoro NO! al referendum che modificherebbe l'attuale legge elettorale.
Era un no convinto, nel senso che quel tipo di modifica non mi convinceva - né mi convinc ora - per nulla.
Ma non era certo un "sì" alla legge in vigore!

Io sono per il proporzionale senza sbarramenti, quindi "contro" entrambe le soluzioni - quella proposta è ancora peggio, siamo d'accordo.

Quindi... ho deciso che mi astengo. Tanto non ho ballottaggi, quindi mi risparmio la fatica di uscire di casa... e invito i miei lettori, nonché i veri democratici, a fare altrettanto (o, in caso di balloottaggio, a rifiutare le schede per il referendum.

3 commenti:

Damiano Aliprandi ha detto...

Brava Elena. Dobbiamo boicottarlo questo referendum. Assolutamente.

Franca ha detto...

Assolutamente d'accordo!
Vista la convergenza tra PD e PDL (tanto per cambiare!) l'unica possibilità è che il referendum non raggiunga il quorum.
Io generalmente non sono mai per l'astensione, ma a mali estremi estremi rimedi...

Liano ha detto...

D'accordo in parte...
secondo me bisogna votare solo il terzo quesito rifiutando le schede dei primi due...
il risultato è che non partecipi al raggiungimento del quorum sui primi due e, se dovesse vincere il si al terzo, verrebbe imposto a tutti i politici di finirla con la pagliacciata delle candidature multiple e della conseguente cooptazione....
Caspita, non abbiamo più la preferenza...questo è l'unico modo che abbiamo per costringerli a dichiarare fin dall'inizio delle prossime elezioni chi intendono far governare...e questo vale per tutti i partiti