"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

mercoledì 18 aprile 2007

C'è ancora speranza!

E' importante parlare del passato: per non dimenticare e, possibilmente, per imparare dagli errori compiuti.
Ma è anche giusto - e bello! - parlare del presente, soprattutto se si propone di preparare un futuro cui in molti aspiriamo.
Siete stanchi della politica, quale oggi viene intesa e praticata? Il PD non suscita il vostro entusiasmo? Pensate ancora di avere qualcosa da dire e, soprattutto, qualcosa da dare? Avete voglia di rigettarvi nella mischia con l'entusiasmo dei vent'anni?
Forse è giunta l'occasione propizia... non capita per caso: è stata preparata, è tuttora in fase di elaborazione, con grande impegno e dispiego di energie. Vale la pena di darle una possibilità!

Il Cantiere Per il Bene Comune

Giulietto Chiesa

Antonello Falomi

Achille Occhetto

Diego Novelli

Elio Veltri


indicono il convegno-dibattito:

Coprire un vuoto a sinistra


Roma, Auditorium via Rieti 11/13

dalle 10 alle 18 di sabato 12 Maggio 2007


hanno già dato la loro adesione:

Franco Giordano, Enrico Boselli, Alfonso Pecoraro Scanio, Fabio Mussi, Cesare Salvi, Carlo Leoni, Fulvia Bandoli, Pasqualina Napolitano, Tana de Zulueta, Pietro Folena, Vittorio Emiliani, Massimo Salvadori, Giorgio Ruffolo, Paolo Leon, Francesco Pancho Pardi, Armando Cossutta, Aldo Tortorella, Lidia Ravera, Giovanni Pieraccini, Oliviero Diliberto....
e attendiamo altre adesioni!


http://www.ilcantiere.org/index.php?option=com_content&task=view&id=609&Itemid=70


3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Chi invece con la Cia ha rapporti pur essendo il simbolo del giornalista comunista puro e duro è Giulietto Chiesa che alla Cia ha tenuto persino conferenze - fatto che egli ammette tranquillamente - (non so se pagate, in genere lo sono) nonostante ne sia uno dei critici più attenti e informati diciamocelo: un grande.
Tutti a credere che fosse il principale collaboratore mediatico del KGB a Mosca - che anzi lo detestava - e lui va a Langley e dintorni a spiegare in modo raffinato agli esponenti della Cia perchè sono sostanzialmente delle teste di cazzo (il discorso l'ho letto): il coraggio a Chiesa di certo non manca, d'altronde come diceva Hugh Montgomery (torneremo sul grande Hugh: uno dei casi, non rarissimi, in cui l'esponenete dell'intelligence si evolve fino a diventare un diplomatico internazionale o perlomeno una persona in grado di dire al Presidente degli Stati Uniti di turno: 'O fai così o fai la fine di Kennedy o di Nixon...') :
'Sempre meglio un nemico informato che un alleato senza notizie.' "

tratto da:
http://www.cristianolovatelliravarinonews.com/articoli/giornalismo.htm

Val ha detto...

Cara Elena,care tutte,cari tutti.
Ti ringrazio per aver fatto questo post.
Forse nel prosieguo del discorso dovro usare spesso la parola io e,per questo mi scuso fin da ora ma,passiamo a chiarire alcuni aspetti.
Oltre a quello che hai scritto nella presentazione del post,per aver un quadro più chiaro della situazione,bisogna specificare alcuni punti.
Come prima cosa, è necessario far finire la diaspora socialista e ricominciare non da Hammamet ma ,bensì da prima di Livorno, quindi ricomporre la frattura avvenuta quasi cent'anni fà.
Questo è necessario per ricucire lo strappo avvenuto nei socialisti e riunificare le varie componenti di quell'area.
Inoltre è necessario volgere lo sguardo là,dove l'egoismo del capitalismo e dell presunta destra,a voluto spingere l'ambientalismo e la legalità, e cioè nella sfera di competenza esclusiva alla sinistra e anche per questo bisognerà lavorare.
Certo,sono ben conscio che gli interlocutori attuali non sono ne i Gramsci ne i Pertini ma figli,alcuni anche squallidi,del passato e pregni di vecchie politiche consociative e di guadagno che nulla hanno a che vedere con l'ideale socialista.
Comunque credo di avere nel mio DNA gli anticorpi giusti per isolare ed espellere questo pericolo e quanto intendo,intendiamo fare ne è la dimostrazione.
Se,con i compagni di Milano stiamo lavorando su un progetto che punta a far nascere un partito alla IDV della sinistra anzi,ancora più incisivo, e perchè abbiamo compreso quanto sia da colmare all'interno di questa proposta federativa questo vuoto immenso.
Certo nulla delle tematiche politiche(tutto)contenute nei documenti che sono stati tracciati dal cantiere verrà depennata....
andate a leggerli, e se per voi non sono sufficienti:suggerite,suggerite e suggerite.
Comunque questo futuro partito che parte dal documento per la legalità(che verrà ampliato)basato sulla riforma della politica e dei suoi costi e punta ad avere all'interno di se stesso un codice morale interno imprescindibile all'adesione,potrà nascere solo se comprendiamo quanto importante sia questa esigenza e quanta doveroso sia seguire l'intera strategia del percorso politico.
Quelle saranno le regole, e quelle dovranno essere rispettate,chi è contrario a questo e mira a poltrone o che il partito diventi proprietario di beni o società per meri scopi ai fini di lucro non entri nemmeno,chi si vuole federare o coalizzare non creda di cambiare le carte in tavola,stravolgendo un accordo preso prendendo a pretesto che un pescecane è più pericoloso di 100 piranhas:se lo scordino pure lor signori!
Faro' in modo di tenerti informata di quel che succede già dal 26 a Milano e andremo agguerriti (non ce ne sarà bisogno)a Roma il 12.
Io,ho già dimenticato le divisioni e ho compreso appieno quello che bisogna fare.
Nudo nel mio ideale mi sono presentato,come uomo di tutta la sinistra e non di una sola parte interessata.
Uguali nello stesso ideale,a parole,lo siamo tutti.
Ebbene e venuto il momento di esserlo nei fatti dimostrando che gli ideali quelli veri,e non le loro caricature ,esistono eccome,contrariamente a quanto qualcuno vorrebbe far credere.
L'inizio è promettente,alla fine questo vuoto da colmare potremo riempirlo e visto che ci siamo incominciamo a riempirlo con noi stessi,con le nostre idee e i nostri contributi,quindi non lasciamo che siano i partiti tradizionali a colmarlo,non ne sarebberro più capaci.

Fatto questo avremo dato,finalmente,la possibilità ai nostri figli di avere qualcosa di molto importante sul quale lavorare:il partito unico della sinistra,quello degli ideali universali di uguaglianza e convivenza civile.
Ho concluso: è giunto il momento di cominciare a lasciare il campo ai fatti.
Un abbraccio a tutte/i e..non abbiate fretta:la calma è la virtù dei forti.
Val
Valfredo Cappella
Il Cantiere per il Bene Comune
Milano
ps:scusate se scrivo poco,l'impegno e tanto

elena ha detto...

Val, davvero non c'è motivo per cui sia tu a dover ringraziare me. In un blog che è partito con l'idea di segnalare lotte ma anche proposte, un'iniziativa come quella che state portando avanti è una boccata d'ossigeno... di cui abbiamo bisogno tutti.
Ieri Fassino ha detto che non c'è motivo per cui "le ali" dissidenti/recalcitranti dei DS non stiano nel PD... come dire che non vogliono perdere numeri e consensi, anche a rischio di fare un carrozzone pieno di spifferi e correnti, nel perfetto stile democristiano e verticistico.
In bocca al lupo per l'iniziativa, di cui ti chiedo ovviamente di tenerci informati, e fammi sapere quando sarà a Milano: conto di esserci... :)
Suerte.