"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

mercoledì 24 gennaio 2007

Operaio subisce attentato: licenziato!




Incollo da http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o8315 e non commento...

Operaio subisce un attentato in azienda; e ora lo licenziano !

(23 gennaio 2007)

Due anni fa alcuni operai furono feriti da diversi colpi di fucile sparati a Vazzano (Vibo Valentia) contro la fabbrica Ecocall, azienda che ha come socio Filippo Callipo, ex presidente regionale di Confindustria.
Altri colpi furono poi sparati contro le finestre dell'edificio.

L'operaio DOMENICO MARTELLI rimase gravemente ferito all'addome e agli arti, e ancora oggi deve sottoporsi a continue operazioni chirurgiche in Francia.

Il 12 dicembre scorso il padrone ha licenziato Domenico, colpevole di rivendicare l'applicazione del contratto di lavoro!

Dopo l'attentato di 2 anni fa furono utilizzate dall'Ecocall sei guardie giurate della Vigilanza Italia; anche loro hanno perso il posto di lavoro dopo che hanno fatto denuncie sulla sicurezza sul lavoro.

Il coordinamento nazionale dello Slai Cobas chiede
. l'immediato reintegro nel posto di lavoro dell'operaio Domenico Martelli e delle sei guardie giurate;
. l'intervento della commissione nazionale antimafia.

SOSTENIAMO CON FORZA LA LOTTA DEI LAVORATORI CALABRESI LICENZIATI!

La Confindustria calabrese ciancia di legalità e poi i suoi principali esponenti si comportano in questo modo vergognoso!

Roma, 21-1-2007

Slai Cobas

fonte: infoslai@fastwebnet.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non è un modo vergognoso, cara Elena, è semplicemente il loro banale modo di pensare e agire... La 'ndrangheta è, purtroppo,un modo di pensare . E' un costume di vita e questo non lo dico io, da ex calabrese pentita, prima di me lo disse Falcone. Quanto è vero ancora oggi, Dio solo lo sa.