La guerra è madre di tutte le cose. Divagazioni semiserie di un cuore irriducibilmente anarchico
"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci
martedì 9 ottobre 2007
Give Peace A Chance
Un giorno come oggi, di tanti anni fa, nasceva il grande John ...
« La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti » (John Lennon)
Il video è bellissimo ed emozionante, farebbe piacere essere presenti in certe manifestazioni, tra arte e impegno. Solo che io sono appena post 70 (figuriamoci gli anni '60!). Da ragazzino la musica non mi attraeva più di tanto, quando all'improvviso... un suono elettronico catturò l'attenzione del mio orecchio, che trasmise il tutto all'apparato celebrale e ne fui conquistato. Per quanto riguarda la musica impegnata ho i miei guru: Public Enemy, Frankie Hi Nrg Mc, Linea 77, Kaos one, Subsonica, Cubba Cabbal, Lou X e tutta la Costa Nostra, ecc.
Piccola provocazione: quando i giornalisti, i dj, gli esperti di musica che oggi fanno informazione, tutti coetanei ai tempi dei Pink Floyd, Beatles, Lou Reed, ecc. semplicemente passeranno a miglior vita... noi più giovani, non ricorderemo affatto costoro, ma ricorderemo i nostri grandi artisti, che hanno segnato la nostra epoca, i nostri giorni, hanno contribuito ad acculturarci, ci hanno rappresentato, ecc. Dopo il tentato "volo" degli ideali giustamente nobili delle passate generazioni e a seguito della rovinosa caduta, noi più giovani, ci siamo rifugiati sottoterra, da lì urliamo la rabbia... e la nostra egemonia culturale.
Dio mio! Berkley, la marcia di Washington e quella di Philadelphia! Sembra passato un millennio! Quando ero ragazzino invidiavo mio padre perché aveva fatto la Resistenza; quando fu ragazzino mio figlio invidiava me perché avevo fatto il '68... Cosa invidieranno i figli dei nostri figli? Vabbé: vado a cercare la videocassetta di "Fragole e Sangue", me la guardo e ci piango un po' sù...
No, amico Edgar, non sono d'accordo: quella musica era qualcosa di più, era la colonna sonora di uno straordinario movimento e di eccezionali istanze di cambiamento. Di un sogno. Se potessi, farei in modo di nascere 20 anni prima di quando sono nata....per avere almeno il ricordo di aver provato a spiccare il volo. Quella musica vibra in me come se l'avessi vissuta in quegli anni: non so come sia potuto acacdere che io sia nata negli anni '70...
Cosa invidieranno i figli dei nsotri figli? (Cioè, nel mio caso, i miei?) Bella domanda, Equo, bella domanda.... :(
Ragazzi! Temevo come la peste la controrisposta di Skakkina!! La temevo come la peste!!! Ed è arrivata! AH!AH!AH!AH!AH! Morirò dal ridere, anche se non la condivido!! :)))))
Grande... le cose che vanno ad accadere! Grande... :)
Per trovare un'accordo facciamo così: IO RAPPRESENTO IL PROSEGUIO, (sì è così) io rappresento la continuità di un sogno mai assopito, solo che adesso si ha una visione più critica, meno ingenua e più arrabbiata, perchè si è consci della propria impotenza... forse.
Mio freestyle (di adesso mentre scrivo) in proseguio al "... forse": ...E perchè anche per le "mazzate" che abbiamo preso! per le "mazzate" che prendiamo! per quelle pure che sappiamo che prenderemo! Tutto va a puttane mentre canta Sanremo! Noi non ci saremo! Voi non ci sarete... Quando Murdoch sarà ancora vivo e vegeto! mentre il futuro già soccombe! davanti ai piedi di queste tombe! La mia generazione non canta la pace ma canta la guerra e la morte! Questo è quello che ci hanno iniettato dalla culla! siamo mille e mille re siamo mille re del nulla!
Continuo ad avere negli occhi lo striscione che nel '77 apriva a Torino una manifestazione di studenti delle medie superiori. C'era scritto: "RIDATECI IL FUTURO!"
Ciao Equo, ciao Ska, ciao tutti. Condivido i vostri sorrisi, i vostri sogni... e i vostri ricordi, un pò meno quelli di Elena (scherzo! Dico così per tirarla in ballo!) Un salutone.
Embé Edgar? Che c'hanno i miei sogni ed i miei ricordi, che non vanno? Vero che io con la storia ho poco a che fare... nel 68 ero troppo piccola, nel 77 mi dividevo equamente tra ospedale e stampelle... però c'ero (e almeno gli addetti al mio trasporto se ne ricordano, credo...!) ma NON TOCCARE I MIEI SOGNI! Che peraltro riguarderebbero anche te... Dai scherzo! :) Baci a tutti. PS: Equo, quel "ridateci il futuro" del 77 mette addosso una tristezza...
10 commenti:
Il video è bellissimo ed emozionante, farebbe piacere essere presenti in certe manifestazioni, tra arte e impegno.
Solo che io sono appena post 70 (figuriamoci gli anni '60!).
Da ragazzino la musica non mi attraeva più di tanto, quando all'improvviso... un suono elettronico catturò l'attenzione del mio orecchio, che trasmise il tutto all'apparato celebrale e ne fui conquistato.
Per quanto riguarda la musica impegnata ho i miei guru: Public Enemy, Frankie Hi Nrg Mc, Linea 77, Kaos one, Subsonica, Cubba Cabbal, Lou X e tutta la Costa Nostra, ecc.
Piccola provocazione: quando i giornalisti, i dj, gli esperti di musica che oggi fanno informazione, tutti coetanei ai tempi dei Pink Floyd, Beatles, Lou Reed, ecc. semplicemente passeranno a miglior vita... noi più giovani, non ricorderemo affatto costoro, ma ricorderemo i nostri grandi artisti, che hanno segnato la nostra epoca, i nostri giorni, hanno contribuito ad acculturarci, ci hanno rappresentato, ecc.
Dopo il tentato "volo" degli ideali giustamente nobili delle passate generazioni e a seguito della rovinosa caduta, noi più giovani, ci siamo rifugiati sottoterra, da lì urliamo la rabbia... e la nostra egemonia culturale.
Dio mio! Berkley, la marcia di Washington e quella di Philadelphia! Sembra passato un millennio! Quando ero ragazzino invidiavo mio padre perché aveva fatto la Resistenza; quando fu ragazzino mio figlio invidiava me perché avevo fatto il '68... Cosa invidieranno i figli dei nostri figli?
Vabbé: vado a cercare la videocassetta di "Fragole e Sangue", me la guardo e ci piango un po' sù...
No, amico Edgar, non sono d'accordo: quella musica era qualcosa di più, era la colonna sonora di uno straordinario movimento e di eccezionali istanze di cambiamento. Di un sogno. Se potessi, farei in modo di nascere 20 anni prima di quando sono nata....per avere almeno il ricordo di aver provato a spiccare il volo. Quella musica vibra in me come se l'avessi vissuta in quegli anni: non so come sia potuto acacdere che io sia nata negli anni '70...
Cosa invidieranno i figli dei nsotri figli? (Cioè, nel mio caso, i miei?) Bella domanda, Equo, bella domanda.... :(
Ragazzi! Temevo come la peste la controrisposta di Skakkina!! La temevo come la peste!!! Ed è arrivata! AH!AH!AH!AH!AH! Morirò dal ridere, anche se non la condivido!! :)))))
Grande... le cose che vanno ad accadere! Grande... :)
Per trovare un'accordo facciamo così: IO RAPPRESENTO IL PROSEGUIO, (sì è così) io rappresento la continuità di un sogno mai assopito, solo che adesso si ha una visione più critica, meno ingenua e più arrabbiata, perchè si è consci della propria impotenza... forse.
Mio freestyle (di adesso mentre scrivo) in proseguio al "... forse":
...E perchè anche per le "mazzate" che abbiamo preso!
per le "mazzate" che prendiamo!
per quelle pure che sappiamo che prenderemo!
Tutto va a puttane mentre canta Sanremo!
Noi non ci saremo!
Voi non ci sarete...
Quando Murdoch sarà ancora vivo e vegeto!
mentre il futuro già soccombe! davanti ai piedi di queste tombe!
La mia generazione non canta la pace ma canta la guerra e la morte!
Questo è quello che ci hanno iniettato dalla culla!
siamo mille e mille re
siamo mille re del nulla!
Ciao ;))
:D
Continuo ad avere negli occhi lo striscione che nel '77 apriva a Torino una manifestazione di studenti delle medie superiori.
C'era scritto: "RIDATECI IL FUTURO!"
Ciao Equo, ciao Ska, ciao tutti.
Condivido i vostri sorrisi, i vostri sogni... e i vostri ricordi, un pò meno quelli di Elena (scherzo! Dico così per tirarla in ballo!)
Un salutone.
Embé Edgar? Che c'hanno i miei sogni ed i miei ricordi, che non vanno? Vero che io con la storia ho poco a che fare... nel 68 ero troppo piccola, nel 77 mi dividevo equamente tra ospedale e stampelle... però c'ero (e almeno gli addetti al mio trasporto se ne ricordano, credo...!) ma NON TOCCARE I MIEI SOGNI! Che peraltro riguarderebbero anche te...
Dai scherzo! :)
Baci a tutti.
PS: Equo, quel "ridateci il futuro" del 77 mette addosso una tristezza...
Ricambio i baci e me ne vò a casina a cenare. Ciao!
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