PRONTA AD ESPLODERE LA "BOLLA" INGLESE, TRASCINATA DALLA CRISI AMERICANA. NON A CASO L'INGHILTERRA E' LA NAZIONE PIU' INDEBITATA D'EUROPA, NON A CASO L'INGHILTERRA E' LA MIGLIORE ALLEATA DELL'AMERICA, NON A CASO.. NON A CASO.. PROVATE A FARE UN PO DI COLLEGAMENTI, COME HO FATTO IO STAMANE: IL DAL MOLIN, TFR, IL SUCCESSORE DI BLAIR, PER 10 ANNI A CAPO DELLA BANCA D'INGHILTERRA, VELTRONI CHE VUOLE ABOLIRE IL CDA RAI E METTERVI UN MANAGER, FASSINO CHE DICE DI ENTRARE NELLA STORIA COME ULTIMO SEGRETARIO DEI DS E CHE PIANGE LACRIME DI COCCODRILLO, SEMPRE VELTRONI CHE IPOTIZZA UN FUTURO GOVERNO CON LUI A CAPO DOVE VEDE BENE PERSONAGGI COME LETTA (ZIO), LO SCERIFFO COFFERATI ED IL COMPAGNO DI "MERENDE" LUCA.. (INDOVINATE CHI E'?), IL GIOVANE LETTA CHE DICHIARA A PIACENZA CHE NON E' OBBLIGATORIO ESSERE SEMPRE A BRACCETTO DELLA SINISTRA.. MA ANZI.. E BLA E BLA E BLA HO IL SOSPETTO CHE NEI PROGETTI VI SIANO PERSONE (MOLTE) DISPOSTE A "SCOMMETTERE" SU UN NUOVO QUARANTENNALE DI TIPO DEMOCRISTIANO, A CUI I SACRIFICI NON DISPIACCIONO (TANTO LI FANNO GLI ALTRI, I POVERACCI), SU UN'IDEA DI UN MONDO SEMPRE PIU' VOTATO ALLO SFRUTTAMENTO DEI MISERABILI DELLA TERRA AFFINCHE' I POCHI PRIVILEGIATI POSSANO PROSPERARE E VIVERE NEI LUSSI DI UNA SOCIETA' IPOCRITA E VUOTA DI VALORI.. COME GIA' OGGI, MA ANCOR PIU' ESASPERATA. CHE DIA IL VIA ALLA RIDUZIONE DELLE MASSE ATTRAVERSO GUERRE, PESTILENZE (PIU' O MENO INDOTTE) CAUSATE DA VECCHIE E NUOVE MALATTIE.. PERCHE' DAGLI ANNI '60 IN POI NON SI SONO FATTE NUOVE SCOPERTE IN CAMPO FARMACEUTICO? QUELLO CHE CI DICONO IN MATERIA E' SOLO UNA MASSA PUTRIDA DI BUGIE: NEGLI AMBIENTI RISTRETTI DI CHI "SA" QUESTO E' UN FATTO NOTO, COME E' NOTO CHE LE ANNUNCIATE NUOVE MEDICINE NON SONO ALTRE CHE LE VECCHIE RIVISITATE IN CHIAVE MODERNA E SUPPORTATE DA "BATTAGE" MEDIATICI ATTI AD ADDORMENTARE LE MASSE.. NUOVE MEDICINE CHE, A VOLTE, SONO PEGGIORI DI QUELLE VECCHIE (VEDI, PER FARE UN CASO, LA TUBERCOLOSI, CHE SI CURA MEGLIO CON I VECCHI FARMACI CHE PERO' HANNO FATTO SPARIRE DAL MERCATO CON LA SCUSA CHE ERANO "POCO" REDDITIZI). POTREI CONTINUARE A SCRIVERE ALL'INFINITO, MA POI VOI SMETTERESTE DI PENSARE.. MANDATECI LE VOSTRE RIFLESSIONI, AGGIORNATECI CON LE VOSTRE CONOSCENZE. ABBIAMO BISOGNO DI LUMI PER RISVEGLIARE LA NOSTRA COSCIENZA INSTUPIDITA.. MAURO ...
La Banca d'Inghilterra pronta a prestare denaro, l'istituto sarà ceduto
Gran Bretagna: i correntisti assediano gli sportelli della banca per ritirare il denaro. Il titolo crolla ancora in Borsa di oltre il 30%
LONDRA (GRAN BRETAGNA) - Ancora panico. La banca britannica Northern Rock è sempre nella bufera: stamattina le azioni dell'istituto di credito accusano un nuovo pesantissimo crollo in Borsa, superiore al 30%, dopo l’ondata di panico che venerdì scorso che ha spinto migliaia di correntisti ad assaltare gli sportelli per ritirare i propri fondi. A nulla son servite le rassicurazioni delle autorità, ribadite oggi, sulla tenuta finanziaria dell’istituto.
APPELLO ALLA CALMA - Oggi il ministro delle Finanze Alistair Darling ha rilanciato il suo appello alla calma ai clienti Northern, ma in un’intervista alla rete Gmtv ha anche sottolineato che l’intervento della Banca d’Inghilterra consentirà di liquidare i conti di tutti coloro che hanno deciso di ritirare i propri risparmi. Venerdì il titolo aveva già registrato un tonfo del 31% dopo che era stato rivelato che Northern, a corto di liquidità, ha fatto ricorso a un prestito di emergenza messo a disposizione dalla Banca centrale. Stamattina è stata decisa una breve sospensione dagli scambi per il titolo Northern, dopo che in apertura aveva segnato un calo superiore al 30% finendo a quota 298 pence. Secondo il
Financial Times, nella sola giornata di venerdì i clienti della banca hanno già ritirato 2 miliardi di sterline, circa l’8% del totale dei depositi, e da stamattina di fronte agli sportelli si sono nuovamente formate lunghe file di risparmiatori che intendono chiudere i loro rispettivi conti. Ora i manager Northern punterebbero a chiudere il prima possibile la cessione, che aveva visto una prima trattativa, finora infruttuosa, con la connazionale Lloyds Tsb. L’operazione è stata compromessa dal coinvolgimento Northern nella crisi finanziaria scatenata dai mutui subprime americani. Sebbene non sia direttamente esposta sui subprime, secondo quanto emerso finora la banca si è rivelata particolarmente vulnerabile all’assenza di liquidità che ha colpito i mercati dei capitali in quanto disponeva di riserve proprie inferiori a quelle di altri istituti di credito. Da qui il ricorso all’intervento della Banca centrale, che si era però mostrata riluttante a lasciare aperto il prestito nel pieno di una cessione. Ieri questo impedimento sembra esser venuto meno, dopo che un portavoce della Bank of England ha assicurato che nell’eventualità di una cessione la linea di credito non verrà ritirata.
LONDRA (GRAN BRETAGNA) - Ancora panico. La banca britannica Northern Rock è sempre nella bufera: stamattina le azioni dell'istituto di credito accusano un nuovo pesantissimo crollo in Borsa, superiore al 30%, dopo l’ondata di panico che venerdì scorso che ha spinto migliaia di correntisti ad assaltare gli sportelli per ritirare i propri fondi. A nulla son servite le rassicurazioni delle autorità, ribadite oggi, sulla tenuta finanziaria dell’istituto.
APPELLO ALLA CALMA - Oggi il ministro delle Finanze Alistair Darling ha rilanciato il suo appello alla calma ai clienti Northern, ma in un’intervista alla rete Gmtv ha anche sottolineato che l’intervento della Banca d’Inghilterra consentirà di liquidare i conti di tutti coloro che hanno deciso di ritirare i propri risparmi. Venerdì il titolo aveva già registrato un tonfo del 31% dopo che era stato rivelato che Northern, a corto di liquidità, ha fatto ricorso a un prestito di emergenza messo a disposizione dalla Banca centrale. Stamattina è stata decisa una breve sospensione dagli scambi per il titolo Northern, dopo che in apertura aveva segnato un calo superiore al 30% finendo a quota 298 pence. Secondo il
Le code davanti a una filiale della Northern Rock nel sud-est dell'Inghilterra (Afp) |
17 settembre 2007
fonte: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/17/northern_mutui.shtml
fonte: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/17/northern_mutui.shtml
16 settembre 2007 | |
Il titolo della Banca Northern Rock perde ancora quota: -29% |
Il titolo della banca britannica Northern Rock perde il 29% in apertura. L'istituto aveva ricevuto un prestito straordinario venerdì scorso per una crisi di liquidità. Il titolo venerdì aveva già perso il 33%. la notizia aveva diffuso il panico tra la clientela, nonostante governo e banca centrale minimizzassero l'accaduto.
File di clienti agli sportelli della banca avevano chiesto indietro i loro depositi.
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