Lunedì, 1 Ottobre 2007
La compagnia petrolifera francese Total è il più importante gruppo europeo che ha continuato e continua a fare affari con la giunta militare birmana, anche dopo le sanguinose repressioni del 1988 e dei giorni scorsi, né i suoi dirigenti mostrano la minima intenzione di cambiare atteggiamento.
Gli automobilisti italiani che non condividono questo comportamento possono fare lo “sciopero della pompa” astenendosi dal fare il pieno ai distributori Total in Italia.
Chi non possiede un’automobile può comunque esprimere il suo dissenso all’azienda visitando il sito della Total Italia: http://www.totalitalia.it/
fonte: http://rampini.blogautore.repubblica.it/2007/10/01/?ref=hpsbsx
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La compagnia petrolifera francese Total è il più importante gruppo europeo che ha continuato e continua a fare affari con la giunta militare birmana, anche dopo le sanguinose repressioni del 1988 e dei giorni scorsi, né i suoi dirigenti mostrano la minima intenzione di cambiare atteggiamento.
Gli automobilisti italiani che non condividono questo comportamento possono fare lo “sciopero della pompa” astenendosi dal fare il pieno ai distributori Total in Italia.
Chi non possiede un’automobile può comunque esprimere il suo dissenso all’azienda visitando il sito della Total Italia: http://www.totalitalia.it/
fonte: http://rampini.blogautore.repubblica.it/2007/10/01/?ref=hpsbsx
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5 commenti:
E che cacchio! :))
Un distributore economico stava dalle mie parti ed era quello della Total!
Aaaahhh! Che sfiga! Ora farò il pieno con cosa? Già saboto la Esso e la Shell! Mi resta l'Agip?
P.S.: ...mmmm.... per questo era economica la Total.
Buono a sapersi...
Non possiedo mezzi di trasporto a benzina, quindi per me è molto facile. :-)
si può solo essere solidali...credo
Ottimo suggerimento.
Il boicottaggio delle multinazionali con comportamenti non etici è un gesto concreto che non costa neanche fatica
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