"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

giovedì 21 giugno 2007

Una bella notizia!


Riprendo - anche se un po' in ritardo - una notizia avuta da un caro amico, Pino, autore del blog "Diario di Bordo" (linkato):

16 giugno 2007. Fra i Santi di oggi mi piace ricordare San Ticone di Amato.

Amato è l’antico nome della città cipriota di Limassol, Ticone fu vescovo di quella città e venerato come patrono dei viticultori.

Si racconta che, di famiglia poverissima, prese un pezzo di terra per piantarci la vigna ma non aveva risorse. Allora ebbe a prendere un tralcio secco che altri vignaioli avevano scartato elo piantò. Ebbe talmente fede nel futuro che pregò affinché da quel tralcio secco e dalla sua fiducia nascesse una nuova vite. Fu esaudito e quella vite diede i suoi grappoli copiosi molto prima delle altre, si dice il 16 di giugno.

16 di giugno 2007, mi piace ricordare che molti anni fa un giovane magistrato di Lecce, ex alunno della scuola nella quale insegno, prese in carico il fascicolo archiviato che catalogava la morte di Peppino Impastato come “un incidente nel quale un pericoloso terrorista era esploso con la sua bomba” e lo riaprì. Sembrava secco e incartapecorito, ma quel giovane magistrato tanto ebbe fiducia e determinazione che il fascicolo diede nuovi frutti e si scoprì che Peppino era stato ucciso dalla Mafia di Tano Badalamenti. Non sarà mai santo quel giovane magistrato, ma apprendo oggi, con grande piacere, che il Governo lo ha nominato Commissario per la gestione dei beni confiscati alle Mafie. Conosco bene quell’ex-giovane magistrato e sono sicuro che come fece con quel fascicolo rinsecchito farà con la legislazione dei beni confiscati, ridandogli nuova vita e facendole produrre nuovi grandi frutti.

Mi fa piacere che questo Governo abbia fatto una cosa davvero positiva.

Carissimo dott. Antonio MARUCCIA, ti giungano le più fervide congratulazioni per la nomina e la gratitudine per il tuo impegno. Sai che ci siamo stati, ci siamo e ci saremo per qualunque evenienza.

Pino

Caro Dottor Maruccia. non La conosciamo personalmente ma ci bastano i fatti citati dall'amico Pino e la stima che Le dimostra.
Buon lavoro dunque, e... complimenti!
Dovesse mai servire... ci siamo pure noi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono con lei Dottor Maruccia. Lei è un'esempio e una speranza.
Buon lavoro.