"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

sabato 2 febbraio 2008

Auto solare: giunto a metà giro del mondo

Lo svizzero Louis Palmer è da giovedì sera a Sydney

È partito da Lucerna sette mesi fa, conta di tornare a casa entro il prossimo Natale


Louis Palmer (da Louispalmer.ch)
SYDNEY - Louis Palmer è giunto giovedì sera a Sydney, a metà strada del suo tentativo di compiere il giro del mondo con un'auto azionata a energia solare. Palmer, 36enne ex insegnante, è partito da Lucerna (Svizzera) sette mesi fa con il suo veicolo a tre ruote. Mosso da un motore da 13 chilowatt, viaggia a una media di 50 km all'ora con una velocità massima di 90 e un'autonomia, a batterie cariche, di circa 400 km.

PERCORSO - Palmer ha già guidato per circa 16 mila km attraverso l'Europa, il Medio oriente e l'Asia. Da Bali, in Indonesia, dove si svolgeva la conferenza Onu sul clima, ha ottenuto un passaggio fino alla Nuova Zelanda a bordo della nave di Greenpeace Rainbow Warrior 2. Dopo aver attraversato la Nuova Zelanda ha raggiunto in traghetto l'Australia, che percorrerà da est a ovest, per proseguire poi in America latina, negli Usa e poi in Nordafrica. Conta di essere di ritorno in Svizzera entro Natale.

RICARICA - Il veicolo traina un rimorchio, coperto da sei metri quadrati di pannelli solari. Le celle possono produrre da sole circa 700 watt di energia, che permettono una velocità di 20 km all'ora. Ma usando le batterie che si caricano dai pannelli, la velocità di crociera aumenta notevolmente. «Quando tutto il mondo parla di riscaldamento globale, è tempo di mostrare le soluzioni», ha dichiarato Palmer, che non è nuovo a imprese di questo tipo.


01 febbraio 2008(ultima modifica: 02 febbraio 2008)


fonte: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_febbraio_01/auto_solare_sydney_c5c3e496-d0d3-11dc-828e-0003ba99c667.shtml

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1 commento:

Franca ha detto...

Eh sì, è proprio ora di proporre soluzioni...