"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

giovedì 20 settembre 2007

Grillo e il blog-duello con Berlusconi

20/9/2007


Il comico: «E' uno spot vivente,
uno psiconano venditore di bava».


Anche il Cavaliere pensa a un blog:
«Grillo è una costola della sinistra»


ROMA
Grillo? Silvio Berlusconi dice che è di sinistra, anzi, che «è la peggiore costola della sinistra». Berlusconi? Beppe Grillo dice che «è uno spot vivente. Non c’è, non esiste. È un ologramma, un venditore di bava», oltre a quello «psiconano» che gli ha affibbiato da giorni. Un botta e risposta a distanza, che rimbalza tra i boatos di un vertice di Forza Italia, da una parte, e un’intervista a Euronews, dall’altra.

Silvio, Beppe e la rete
Un duello virtuale in un dibattito politico che nel suo complesso, del resto, ha imboccato con entusiasmo la strada del blog. Come fa Grillo, che infatti accusa i politici di copiarlo. E come sarebbe intenzionato a fare lo stesso Berlusconi, stando ad indiscrezioni di stampa. «Tutti, tutti hanno tentato, politici, giornalisti, di avere dei blog in Italia, ma li hanno chiusi quasi tutti», gongola il comico che assicura: «Non c’è più nè destra nè sinistra». Meglio la Rete: «In 30 anni di lavoro mi sono conquistato un pò di reputazione e la reputazione oggi nell’informazione è tutto e specialmente in Rete. Oggi in Rete se tu fai un articolo in internet e racconti delle balle, dopo 24 ore ti arrivano 2.000 commenti e ti dicono che sei un cialtrone, uno scemo, un stupid».

L'episodio dell’Alzeheimer
Però c’è l’episodio dell’Alzeheimer usato come insulto a Prodi e le critiche a Mauro Mazza per il suo editoriale anti-Grillo, e qui sono i vertici del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Lorenzo Del Boca e Enzo Iacopino, a intervenire per ricordare che «la stessa libertà di espressione che garantisce le dichiarazioni di Beppe Grillo deve valere anche per Mauro Mazza», anche se «i giornalisti sono titolari di una grande e grave responsabilità perchè devono essere rispettosi dei fatti, pacati nei commenti, equilibrati nei giudizi e attenti a non urtare suscettibilità e non necessariamente devono assecondare la piazza».

Grillo continua a "spaccare" il governo.
Antonio Di Pietro lo difende: «Gli elettori non hanno più fiducia, sono disgustati dai politici, perchè troppi e inutili, e lo dimostra il successo di Grillo che non vuole uccidere i partiti, dice soltanto che mantengono una classe dirigente di cui non abbiamo più fiducia. La verità è che ai miei colleghi gli rode, perchè hanno paura di perdere la poltrona». Clemente Mastella ricambia gli attacchi: «Strana forma di democrazia vi siete inculcati in testa. Ma già, voi siete quelli del bollino. Quelli per il quali ci sarà uno che dirà ’questa è una pera matura, quest’altra non ancorà. Ma sì, fatevi mettere il bollino. E provate a prendere i voti con le bestemmie che lasciate sul mio blog. Come programma non c’è male».

fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200709articoli/25956girata.asp

...

8 commenti:

Franca ha detto...

"Meglio la Rete". Ma Grillo non era quello che spaccava i computer sul palco?
Per favore, BASTA Grillo! Non se ne può più!

Tanuccio ha detto...

Tra Grillo e Berlusconi non so chi è più populista...

P.s. Comunque il blog dello zio Silvio si chiamerà un milione di post di lavoro... Ci feci pure un sondaggio qualche mese fa :-)

Val ha detto...

Giudichiamolo senza angoscie.
Grillo rappresenta i suoi meetup che si interessano realmente sul territorio di inceneritori,rifiuti costozero,onorevoli-wanted e altro ancora ,comunque sempre nel generis.
Ora ,siccome tutto posso dire di Berlusconi ma non che è stupido,pare chiaro anche a me (perchè lo so)che, e con chi, Grillo sta tentando di fare un partito.
Loro credono veramente che l'Italia sia all'ultima spiaggia e per colpa di molti ,anche della sinistra e non solo DS o quel che diventeranno e in parte è anche vero,il problema e che il popolo della sinistra non è così e noi avremo modo di dimostrarlo anche con chi amministra con serietà e, pur occupando posti di rilievo conosce ancora l'esercizio dell'etica politica e della moralità.
Quello che disturba e l'interesse di Pecoraro(saggiamente ritirato a quanto pare) e di quello splendido cavalcatore(da non confondere con il cavaliere)di opportunità che risponde al nome di DiPietro.
L'amabile giustiziere della notte, che ha consegnato con quasi l'intero parlamento la commissione antimafia nelle mani di Cirino Pomicino e invece di fare il lavoro che gli si chiede di fare ,cioè il ministro delle infrastruttutre passa il tempo a correre dietro a queste cazzate( solo i voti gli interessano poi non sarebbe in grado di fare nulla come quasi tutti gli altri, burocrati gerontocratici della nostra politica) nei vari salotti televisivi.
Quello che mi lascia perplesso e mi fa un pò paura e il voler dire che la destra e la sinistra non esistono e portare avanti questa politica forcaiola ,perchè a ben guardare di questo si tratta.
Per loro sono tutti colpevoli ,tranne loro stessi, e allora?
Poco male fino a che queste cose non lo dicono un lavoratore o una lavoratrice precari ,un umile o un ultimo non ci si preoccupa.
Sarà totalmente diverso se succede così, allora si che inizieremo veramente a preoccuparci, ma fino a quando questi tizi scioperati figli di papà sempre con la pancia piena, borghesi che seguono le mode,sono l'avanguardia del nuovo che avanza possiamo benissimo contrastarli con i progetti e le idee di cambiamento che stanno dilagando nelle intenzioni della sinistra istituzionale.
L'importante e far recipire queste sensazioni(anzi più di questo)che mi riportano a fatti già visti a chi di dovere per non far implodere la nostra parte politica di sinistra istituzionale(grazie Giulietto).
Fatto!
Suerte
Val
Ps:Lupo sordo complimenti per la tua spiegazione che hai dato nel tuo su cosa vuol dire essere di sinistra

Anonimo ha detto...

Io sono di sinistra.
Io di destra.
Peggio per te, quelli di sinistra sono più intelligenti.
Intelligenti voi di sinistra? Siete solo invidiosi e privi di iniziativa, parlate, ma lasciate il rischi d'impresa a noi. Solo questo dimostra che siamo noi di destra più intelligenti.
Fesserie, noi di sinistra pensiamo a tutto non solo al lavoro, abbiamo migliorato il mondo e poi siamo pacifisti.
Cazzate, voi di sinistra non avete migliorato niente, lo dimostra che nei paesi del nord europa, dove è mancato il comunismo, sono socialmente più avanti di noi italiani e dove il comunismo gestiva il potere ....stendiamo un velo pietoso.
Si, ma voi di destra siete sfruttatori e guerrafondai, basta vedere come esercitate il potere per assicurarvi il controllo delle materie prime, per non parlare del sudamerica.

Pierino allora si intromette nella discussione e dice:
Ma i svedesi di che partito sono??

Nessuno risponde.

Anonimo ha detto...

:))

Val ha detto...

Più che di partito sono Pierino ha bisogno di saper che uomini e donne sono.
A prescindere dai modelli politici,sono sempre gli uomini e le donne a far la differenza è in particolar modo dove vige la mentalità scadinava dove il Re e la Regina vanno a fare la spesa al supermercato ,i parlementari si dimettono se sorpresi a non pagare il canone Tv,altri regnanti prendono il treno dei comuni mortali e come tali si mescolano alla gente comune(Norvegia),dove fino 18 anni si hanno le cure dentarie gratuite(Finlandia),dove il re Cristiano(di nome e a quanto sembra di fatto) scende in strada con il suo cavallo con una bella e grossa stella di David sul petto e di fronte alle SS: mica alle carmelitane scalze!
Potremmo continuare all'infinito ad erudire Pierino sul fatto che prima di essere partito di sinistra ,di destra e di sinistra bisogna essere(appunto essere)qualcosa, ma ...ca(in Italia)nisciuno è fesso
Fate vobis ,come preferite Spaghetti&Maffia o Macaroni &Mandoline.
Suerte
Val

Anonimo ha detto...

basta decidere di essere Uomini, di scegliere in base al "buon senso" e di amare la giustizia.

Il male dell'Italia e che si è rinunciato a questo e qualsiasi discorso politico parte da un passato che entrambi gli schieramenti, se avessero onestà intellettuale, dovrebbero seppellire per sempre.

Mat, alias Pierino

connemara ha detto...

ciao ragazzi,
ho dato un occhiata al vostro blog e mi sembra abbastanza interessante e credo che ben si sposi con la finalità del mio blog.
dateci un occhiata. Che ne dite di collaborare???
il mio blog è il seguente:

http://giudichiamolo.blogspot.com/
Siamo ancora in fase di startup, poichè stiamo aspettando i primi provvedimenti del nuovo governo. Ma una mano da parte vostra potrebbe esserci molto utile.
Grazie