"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

mercoledì 19 settembre 2007

Qualunquismo, populismo ed impegno


Di Grillo, del V-Day, di prodromi e conseguenze ne abbiamo parlato più che molto.Abbiamo detto che la sua proposta di legge ci lascia perplessi, soprattutto per quel che riguarda “i condannati”. Ma ovviamente questo vale anche per il discorso delle preferenze (come se, quando le si poteva esprimere, lo facessero in molti… il problema non è solo nel poterle esprimere, ma anche e soprattutto nel conoscere chi è stato messo in lista!).

Ma dopo il successo del V-Day è arrivata la doccia fredda dell’imprimatur alle liste civiche… DA SVILUPPARE

C’è un aspetto però che mi preme sottolineare. Grillo si aderge a paladino della moralità (ed è giusto che lo faccia, non è questo il punto). Che non sia stato fatto nulla di concreto ed effettivo finora è vero. Ma proposte di legge contro gli sprechi erano già state presentate (vedi Franca Rame, ad esempio). Quanto alla durata dei deputati – peraltro anche quella opinabile: certi individui non dovrebbero poter metter piede in Parlamento a prescindere dalla loro fedina penale, mentre altri per me ci potrebbero pure mettere le tende che ci farebbe solo bene… - a ben guardare non c’è nulla di nuovo sotto il sole.

In tempi non sospetti – il 2001 per l’esattezza – il PdCI instaurava il sistema della doppia legislatura, che vale per tutti i parlamentari tranne che per il segretario (e mi sembra giusto… Anche perché comunque “segretario di partito” è una carica elettiva). In quanti lo sanno? Pochi. Perché questo fa parte dell’informazione che si tace. I media non hanno interesse a dar risalto a questo tipo di etica comunista (quali altri partiti l’hanno adottata?), mentre da parte dei compagni probabilmente (idea mia) c’è una specie di pudore nello sbandierare un’etica che dovrebbe essere comune – e,in quanto tale, non dovrebbe necessitare di propaganda.

Errore. Come è stato un errore da parte di Bertinotti non dire subito, quando è stato fatto, del congelamento dell’aumento di stipendio dei deputati. Che Fassino non se ne fosse accorto è indicativo (a lui 200 euro/mese in più non cambiano la vita, probabilmente…), ma perché ci devono bombardare con notiziacce di ogni genere e non ci devono dire le cose che potrebbero non dico risospingere i cittadini nelle braccia della politica, ma almeno darci la sensazione che qualcuno si rende conto della situazione reale del paese? Viene il sospetto che si tratti di fumo negli occhi…


Sparare a zero su Prodi e tanti altri esponenti politici, caro Grillo, ormai è un po’ uno sport nazionale. Ed è fin troppo facile: dicono e fanno cose che li screditano senza bisogno di parlarne… basta usare il cervello. Ma non è bello tirare in ballo malattie che causano tanto dolore nelle famiglie in cui un membro ne è affetto. E non è nemmeno “utile alla causa”, se perfino il TG1 può ergersi a moralizzatore… pensaci, la prossima volta.

Quello che a me preoccupa maggiormente è Uolter. Sì proprio il candidato favorito del PD. Quello che vedrebbe bene nel “suo” governo gente come Letta zio (ma non stava nella CdL? Aggià, bisogna aprire all’opposizione… spalancare direi…) e “Luca”. “Luca”, capito? Neanche “il signor Montezemolo”, no, semplicemente Luca. Compagno – ops! Sodale forse è meglio – di convinzioni e sviluppo?

Sapete che vi dico? Io Uolter e Luca li sbatterei alla catena di montaggio con contratto rinnovabile di dieci giorni in dieci giorni. E stipendio adeguato, ovviamente. Così magari, vivendo sulla loro pelle le delizie della precarietà e della loro politica economica egoista ed interessata, capirebbero che – forse – stanno sbagliando qualcosa.

Io vengo da una tradizione in cui i “compagni che sbagliano” venivano duramente criticati e MAI giustificati. E questi, che manco son compagni???

elena

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3 commenti:

ladytux ha detto...

e che ti devo di'..quoto tuttotuttotutto.
In più, chi è ora con grillo? i cittadini che hanno votato il nuovo che avanza..silvio, o la dc o un partito che ha carra e de mita..
sarebbe contradittorio..se ragionassero.
Luca-Gianni...almeno con il pentapartito duravano un paio di semestri e poi c'era il tournover, e comunque con gente tipo pertini che non le mandava a dire... qui si rischia di beccarceli a vita...
sigh :(
besos rojos
ladytux

Franca ha detto...

Basta con Grillo, per favore, non se ne può più!
Io che ad un partito sono iscritta, che ogni giorno faccio la mia parte anche se non dai banchi del Parlamento, che faccio il mio dovere di amministratore del mio comune, mi sono sentita anche "un pochino" offesa dalla sua esclusione a priori dalla politica.
E perchè uno si deve sentire contento della sua "consacrazione" con tanto di bollino?
Ma chi crede di essere? Il padreterno?
Ero scettica prima, adesso mi comincio un po' a scassare...
Per quanto riguarda le tentazioni di Walter... Sarkozy docet!

Anonimo ha detto...

Si ragiona sempre per partito preso e mai seguendo una proproa logica elementare derivante dal buonsenso e da una critica costruttiva. Insabbiati nelle proprie scelte, si tira la coperta sempre dalla propria parte.... gli altri, non inquadrati o diversi, rompono.
Grillo rompe.
Resta il fatto che questi uomini di dx e sx sono sulla scena politica da decenni ed i risultati sono quelli che sono.
Giustizia ingessata e ....ingiusta,
Scuola pubblica che, tranne poche eccezioni, da acqua,
Boiardi e Manager di Stato che prendono stipendi e liquidazioni miliardarie e mai legate a progetti evolutivi,
Pensioni ai parlamentari dopo 2 o tre anni (vedete voi),
Posti di lavoro solo a tempo definito,
Finanzieri e banchieri che si ingrassano alle nostre spalle,
Corporazioni potenti come mai.
Potrei aggiungere mille altre cose, ma so che sieti tutti a conoscenza delle mille cose che non vanno.
Se sarà una "rivoluzione" quella di Grillo di certo non taglierà la testa a nessuno, al massinmo è previsto che siano restituite le poltrone.
Comunque sono del parere che Grillo sarà, a dispetto do molti, un fenomeno positivo non solo per l'Italia, ma anche per altri paesi, i loro giovani, che osservano con interesse quello che stà succedendo in Italia.
Certo a chi lavora onestamente e si prodiga per cambiare in meglio le cose può dare fastidio Grillo e il suo movimento, ma dimostra solo di essere miope.

by Mat