"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

venerdì 11 maggio 2007

Credete nei sogni?





Sogna numero di telefono, lo fa e incontra
la donna della sua vita: ora sono sposati
«Mi sono svegliato con quel numero in testa dopo una sera al pub e ho mandato un Sms. Così ho conosciuto la donna della mia vita»

LONDRA - Quando si dice credere al destino: un uomo si sveglia con un numero di telefono in testa, lo compone, risponde una donna, si incontrano, si piacciono e ora sono marito e moglie.

Il protagonista della singolare storia d'amore è l'inglese David Brown, oggi 24enne, di Harefield, cittadina a nord-ovest di Londra. Cinque anni fa David sognò un misterioso numero di telefono. Non riuscendo a cacciarlo dalla sua mente, alla fine decise di chiamarlo. Scoprì che apparteneva all'allora 17enne Michelle Kitson, all'epoca studentesse ancora in casa dei genitori, residenti a una 90 di chilometri da casa di David. Una chiamata che di solito si conclude con un laconico "Mi dispiace, ha sbagliato numero" e con una cornetta riaggancaita, finì invece per diventare il primo passo lungo la strada del matrimonio.

«È veramente la ragazza della mia vita - dice il signor Brown al Daily Mail, che ha scovato la vicenda -. Quella sera ero andato al pub con gli amici e quando mi sono svegliato con quel numero in testa ho provato a mandare un messaggino e ho chiesto "Ci siamo incontrai ieri sera?". Michelle mi ha risposto e abbiamo iniziato a chiacchierare». Poi David ha mandato una lettera con la sua foto e la storia tra i due ha preso il volo. Con uno slancio che neppure i più fantasiosi tra gli sceneggiatori di Hollywood avrebbero potuto immaginare. Chissà che non traggano ispirazione ora.

fonte: corriere.it
11 aprile 2007

2 commenti:

Piper ha detto...

Mah a questi livelli non so bene se crederci o meno. Però sicuramente il sogno è un mondo parallelo molto complesso al quale varrebbe la pena di prestare attenzione. Dietro consiglio di una psicologa esaurita che mi ha detto "con te è come arrampicarsi sugli specchi... proviamo con i sogni" ho iniziato a tenere un "diario onirico". La psicologa non l'ho mai più rivista (l'ho fatta fuori :) ma il diario onirico è rimasto e scrivendo nei minimi dettagli i miei sogni mi sono reso conto che esce fuori un quadro molto complesso che fa veramente riflettere. Sembra che esistano dei meccanismi molto complessi che mettono in luce secondo me le potenzialità nascoste del cervello umano. Molto interessante. Buona notte! :)

ska ha detto...

:D
Povera psicologa: avrà messo in discussione un'intera carriera! ;)
Io da tempo mi sveglio solo con sensazioni vaghe, ricordi indefiniti (saranno le canne?)...ed è un peccato, perché quelle poche volte che me li ricordo sono davvero interessanti. Forse dovrei metterli per iscritto, ma chiunque mi conosca personalmente sa che prima di un'oretta almeno non riesco a compiere altro che gesti automatizzati tipo prepararmi un caffè....
Comunque la storia non mi pare così singolare: si sarà svegliato con questo numero e ha chiamato e trovato una persona che era alla ricerca di qualcuno anche lei. Molte persone compongono numeri a caso per raggiungere lo stesso scopo.
Poi bisognerebbe richiederglielo fra una ventina d'anni se è stata la fortuna o il contrario. Potrebbe accorgersi che avrebbe fattto meglio a giocarseli! :)