"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

venerdì 11 maggio 2007

La famiglia naturale...


Avete visto Anno Zero ieri sera? E’ stato… interessante.

Premetto che io sono di parte, schieratissima insomma… quindi non obiettiva.

Ma ieri sera ero perplessa – e lo sono tuttora. Avrei preferito sentire un bel gesuita colto e preparato, invece di sorbirmi tanto pressappochismo… A sentire un’intervistata, la Santissima Trinità è costituita da Maria, Giuseppe e Gesù (???), trenini e saltelli nel più tipico stile da stadio (se al posto di gridare “Gesù, Gesù” avessero gridato “chi non salta non cristiano è”, si poteva pensare di essere in curva…), affermazioni quantomeno ingenue (“la famiglia naturale è quella costituita da un padre ed una madre, sposati, più i figli” replica: “i miei genitori non si sono mai sposati, io sono stata cresciuta da loro che vivevano insieme: non siamo una

famiglia?” imbarazzo…) e discutibili (“quando papa Giovanni Paolo II è andato in parlamento ad invitare i politici a fare una legge sull’amnistia/indulto, nessuno ha gridato all’ingerenza… ed io, pur essendo cattolica, ho votato contro questa legge – quando è stata presentata – senza per questo sentirmi obbligata dalla chiesa ad agire secondo le sue indicazioni” ha detto la deputata di AN. Dimenticando forse che Giovanni Paolo II non ha minacciato scomuniche a chi non avesse votato contro i suoi suggerimenti… e lasciamo perdere perché la deputata ha votato contro. Non per evitare la liberazione dei colletti bianchi, sempre stando alle sue parole… e tanto basta), quando non palesemente strumentali (Buttiglione: “due omosessuali conviventi non dànno allo stato lo stesso servizio che una famiglia offre – la forza lavoro futura, nde – quindi non è giusto che abbiano determinate agevolazioni”. Assì? E allora quelle coppie regolarmente sposate che non possono avere figli – non possono, sia chiaro. Non “non vogliono”… - perché devono avere i diritti di una famiglia? Dov’è il beneficio futuro per la società? Due coniugi senza prole non devono fare sacrifici per allevare ed educare i pargoli, le loro carriere sono libere da vincoli… come la mettiamo? Li “de-sposiamo” per legge? Mah!)

Voglio essere perfida e pensare che “la colpa” sia di Santoro (come sempre!!!), che ha scelto le sue prede in modo non casuale. I cattolici DEVONO essere qualcosa di più… Voglio degli avversari con cui confrontarmi, non delle persone che non riesco nemmeno a prendere sul serio!

Un plauso va invece a Luxuria: pacata, incisiva e preparata. Non sono una sua elettrice ma mi è piaciuta. E, ovviamente, sempre graffianti le vignette di Vauro – che purtroppo non ho trovato in rete.

7 commenti:

Morgan ha detto...

Due note ortodosse:

1- Immagino spesso la trinità a cena:
- Padre, è bello essere dio, mi fa stare bene -
- Figlio mio, ma tu non sei dio, sei il figlio, Gesù -
- Eh no, non confondere tutto mò, anch'io sono dio -
Nel frattempo giunge lo spirito santo: - Parlate di me? Di dio vero? -
E si mettono a litigare...

2- Un'altra cosa ho sempre pensato: dio (il padre) è poligamico, se tutti i preti sposano dio non vi sembra un'orgia spirituale di migliaia di persone. Ma se dio è poligamico come possiamo accettare consigli sulla famiglia dai preti?

Cara mia, essere cristiani oggi implica un'insana ingenuità popolare, persone serie non credono a fandonie del genere e non apriamo neppure i discorsi su tutto il resto.

Antonio Candeliere ha detto...

Non capisco perchè si stiano facendo tutte queste polemiche.La Chiesa d'altronde ha diritto di manifestre, sarà la Società Laica alla fine a decidere..lo è stato cosi per il divorzio, l'aborto ecc.

elena ha detto...

La società laica, dici che deciderà... ma su divorzio ed aborto, se non ricordo male, si è espressa con dei referendum. Ora la cosa è in mano al parlamento (i cui membri peraltro godono già di DICO ad hoc, promulgati nel 1957...): che facciamo, raccogliamo le firme?

Piper ha detto...

In merito ai coretti cristiani devo dire che a me personalmente mi fanno vomitare ma bisogna dire due cose: primo ci vuole rispetto lo stesso... Perchè ad esempio a me mi fanno una certa impressione anche quelli che gridano allo stadio per sostenere undici omini che dal mio punto di vista non stanno facendo niente. Secondo: far vedere quei coretti idioti è stato solo un modo per mettere in ridicolo una delle due parti... Per me sono altrettando ridicoli quelli che cantano "O bella ciao" o altre canzoni "tradizionali" di sinistra facendo riferimento, a sproposito, a una storia che non appartiene loro e che spesso nel contesto in cui vengono cantate non c'entrano nulla (Santoro in testa a tutti con la sua celebre performance a cappella).
Questo per dire che se si vuole mettere in ridicolo l'"avversario" ci vuole poco ma è solo un gesto vile a prescindere da chi sia il mittente o il destinatario.

Morgan fai attenzione perchè non potendo avere noi certezza di come stiano relamente le cose potresti beccarti una fulminata o ritrovarti in un quadro di Bosch per l'eternità LOL :)

Per quanto riguarda i pacs/dico o quello che è non c'è problema. Le cose vanno da sole. Non preoccupatevi perchè alla fine nessuno negherà nessun diritto. Di fatto è una cosa ridicola mettere in dubbio che alle coppie omosessuali possano spettare determinati diritti. Non sarà la Chiesa (che tra parentesi ha però tutto il diritto di esprimere la proprio opinione e di indicare la rotta ai propri fedeli) a ostacolare nulla. Di fatto credo che vincerà la ragionevolezza.

In merito a Luxuria posso solo dire che qualche sera fa l'ho vista da Piroso e mi è venuto un colpo! Niente, era solo per dire...

elena ha detto...

Dissento pacatamente. Io ho stima e rispetto per i cristiani, quelli veri. Ma da loro, come da tutti quelli che dicono di credere in qualcosa (che non sia la squadra di calcio...) mi aspetto coerenza. La stessa che pretendo da me. Cosa che in tanti (cattolici, in questo caso) hanno e possono vantare.
Quanto alle canzoni "di area", non mi disturbano affatto. Anzi, anch'io canto le mie. Le ho perfino usate come ninna-nanna per mia figlia... e funzionavano.
Perché la storia può non appartenere a noi, che ai tempi di "bella ciao" non c'eravamo neppure. Ma la storia è la nostra eredità. Non siamo puntolini comparsi dal nulla... abbiamo origini e radici (ognuno poi si sceglie quelle da "coltivare") che facciamo bene a ricordare. Certo, poi gli spropositi si sprecano... e le strumentalizzazioni pure.
Quanto a Luxuria, che volevi dire? Mica l'ho capito... :)

Anonimo ha detto...

Bel post Elena, hai detto tanto... hai detto tutto.
Ciao.

Piper ha detto...

E' solo uno spreco stare lì a cantare canzoncine nel momento in cui si può discutere. Ad ogni modo io trovo che nei cattolici CI SIA coerenza. Perchè dici che ti aspetti coerenza? Non sono forse coerenti con ciò in cui credono? Ti riferisci alla solita storiella del predicare bene e razzolare male? Come ho già detto a Skakkina in passato io credo che sia un pregio predicare bene e razzolare male... significa che una persona mantiene in sè, pur essendo "colpevole" o "peccatore", i valori in cui riponeva la sua fiducia.