Stevia è il nome abbreviato di una pianta fantastica che, non solo per le sue proprietà dolcificanti, ma anche dal punto di vista medico (vedi diabete) si è rivelata un vero toccasana. Dichiarata dall'Unione Europea pianta non commestibile, può essere coltivata ma non commercializzata. Perché? Perché gli industriali dello zucchero raffinato e dei vari dolcificanti in commercio non gradiscono..
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Originaria del Paraguay,
Un'alternativa allo zucchero, ai dolcificanti di sintesi... e agli industriali del settore?
Così questa pianta, per il grandissimo potere dolcificante delle sue foglie, è attualmente coltivata e commercializzata in Paraguay, in Messico, in Brasile, in Giappone - dove è presente nel 50% dei prodotti dolcificanti - in Cina, in Malesia e in Corea del Sud. Le sue foglie sono lasciate seccare per essere poi ridotte ad una polvere più o meno raffinata, che può essere verde o bianca. Il suo successo commerciale in quei paesi è dovuto al grande potere dolcificante conferitole dal composto molecolare "stevioside" che rappresenta all'incirca il 10% della materia secca della pianta.
Commercializzazione limitata
Le decisioni della Commissione Europea sono particolarmente chiare:
Tuttavia alcuni scienziati, come il Dottor Jan Geuns della Università Cattolica di Lovanio, la cui richiesta di autorizzazione è all'origine della presa di posizione da parte della Commissione, hanno continuato le ricerche e sono categorici sull'innocuità della pianta.
Il dossier della Stevia potrebbe dunque essere riaperto, su pressione scientifica e mediatica, visto che una società francese che distribuiva polvere di Stevia è attualmente sotto processo.
La Stevia fa concorrenza ai dolcificanti
Non esiste alcuno studio sulla salute degli Indiani Guaranì che abbia sollevato dubbi riguardo ai possibili effetti negativi del loro consumo quotidiano di 10 caraffe di màte dolcificato con
La commercializzazione della Stevia è autorizzata in Giappone e nei paesi dell'America Latina dove gli studi necessari a consentire l'immissione sul mercato hanno determinato la sua innocuità. E governo canadese sta sviluppando attualmente un programma scientifico per incoraggiare la produzione della Stevia.
Un sostituto dello zucchero
Certamente
E’ meglio trovare i glucidi negli zuccheri lenti, che si digeriscono e si assimilano lentamente, favorendo l'aumento regolare e la stabilizzazione del tasso di glucosio nel sangue. Secondo i sostenitori della Stevia, questa pianta, diversamente dallo zucchero, presenta dei vantaggi per la salute, come ad esempio la regolazione del diabete e dell'ipoglicemia, a condizione di un consumo sufficiente di zuccheri lenti che
Una pianta per uso industriale?
La questione non si può ridurre tuttavia all'opposizione tra gli zuccherifici chimici "grandi e cattivi" e i "piccoli” produttori di Stevia, perché nei paesi in cui
Se si vuole consumare
Note
1 Decisione della Commissione del 22 febbraio del 2000 n'2000/196/CE relativa A rifiuto di autorizzazione di immissione sul mercato della Stevia rebaudiana Bertoni: "pianta e foglie secche" considerata come nuovo alimento o nuovo ingrediente alimentare, in conformità alla normativa (CE) n'258/97 sugli alimenti nuovi.
2 Commissione Europea, Scientific Committee on Food, CS/ADD/EDUL/167 finale, 17 giugno 1999, "Opinion on stevioside as eweetener".
3 Official Journal of the European Communities, written question E- 1466/00. Il documento è del 10 maggio del 2000, la risposta del Commissario Byrne è del 3 luglio del 2000 e la pubblicazione del 18 aprile 2001.
4 Studio realizzato presso l'Istituto di tecniche agrarie dell'Università di Hobenheim dal prof. Thomasjungbluth in collaborazione con l'università di Algarve de Faro in Portogallo. Sito: http://www.uni-hohen-heim.de
Corinne Smith, editorialista dell’edizione francese de L’Ecologiste
Benefits of Stevia
- Highly Nutritious
- Can lower blood sugar in diabetics, also regulates blood sugar in non-diabetics.
- Can lower elevated blood pressure
- Kills bacteria that cause tooth decay
- Can increase energy levels and mental activity
- Help reduce cravings for alcohol and tobacco
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Un titolo suggerito:
Stevia
Autore: Sahelian, Ray – Gates, Donna
Formato: 17x24
Numero Pagine: 120 Anno
Pubblicazione: 2002
Costo: € 15.00 lo trovate al link:
4 commenti:
Sulla Stevia mi documenterò, ma, in quanto alla Cannabis... Cura il cancro? Ma no! Non avete letto i giornali? La Cannabis uccide i bambini! L'autista dello scuolabus si era fatto una canna e parte una campagna di terrorismo... ma perché quando si tratta degli alcolici, responsabili di migliaia di vittime ogni mese, non ci si indigna allo stesso modo e non si criminalizzano le aziende produttrici? Vabbé: la risposta la sappiamo tutti, no?
salve, sono interessata alla stevia e vorrei importarla in italia.
poichè la pratica è estremamente complessa sono in giro per blogs per capire se c'è un reale interesse per questa straordinaria pianta ed i suoi estratti.
cosa ne pensate?
mi butto?
grazie
fiorella
cara fiorella, penso che con una buona informazione fornita al consumatore tutti ne risulterebbero interessati. Per le proprietà che ha, per essere dolce addirittura 300 volte più dello zucchero, per essere l'UNICA soluzione valida per i malati di diabete, penso che non ci siano dubbi. La grande industria non la commercializza perché essendo una sostanza che richiede una piccolissima parte per dolcificare avrebbero dei ricavi ben miseri. Vendite scarse, e a che pro? Per far felici salute e tasche dei consumatori?
Credo che tu vorresti commercializzarla. Non sarebbe un'idea malvagia. Anzi, è un'idea che ha tentato anche me. Ma come fare per restare nella legalità? Questo non te lo so dire.. Magari se tu fossi iscritta alla coltivatori diretti potresti andare per mercati e venderla direttamente.. Diciamo che è una strada praticabile. Altro non mi viene in mente.
ciao
mauro
ciao mauro, grazie per la risposta.
il modo per importarla c'è. l'unico problema è che non si può vendere/pubblicizzare come alimento ma può essere posta in vendita sotto altra veste.
poi uno ne fa quello che vuole.
ciao
fiorella
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