"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

venerdì 21 dicembre 2007

Berlusconi: alcuni senatori comprati con i soldi della Finanziaria

Affermazioni gravi. E non dette da uno qualsiasi durante una scopa o un tresette al bar, ma da un noto personaggio politico che occupa, e ancor più ha occupato, un rilevante ruolo politico.
Quando si farà giustizia, relegando un tale individuo nel posto che gli spetta cioè nella patrie galere?
Se, e quando, sarà fatto non sarà mai troppo tardi.
E' ora che le persone perbene, anche e sopratutto al Governo, insorgano e facciano finire queste pagliacciate al più presto. O avremo di nuovo manganelli e camicie nere. E un nuovo bagno di sangue fratricida.
mauro
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Berlusconi contestato in un comizio
Berlusconi contestato in un comizio


Silvio Berlusconi ammette di non essere riuscito a portare in porto quella che lui stesso ha definito 'operazione libertà', e cioè far cadere il Governo sulla Finanziaria.

"Avevo tentato di portare dalla mia parte senatori che mi dicevano peste e corna della sinistra. Alcuni di loro sono stati comprati con provvedimenti in Finanziaria, come con i 32 milioni di euro per i senatori eletti all'estero".

"Altri sono stati filmati, pedinati e interrogati dai Pm e sono stati intimiditi fino a cambiare parere. Altri hanno subito interventi indicibili".

Durante il comizio a Cinecittà a Roma, un gruppo di persone ha contestato Silvio Berlusconi. Alcuni di loro hanno lanciato oggetti non appena il Cavaliere ha cominciato il suo discorso pubblico. Si tratta di appartenenti centro sociale 'Spartaco' e 'Cortocircuito'.

I giovani hanno accolto Berlusconi urlando "buffone", "mafioso" e chiedendone a gran voce l'allontanamento dalla piazza. I contestatori hanno anche mostrato uno striscione con la scritta "Berlusconi piduista Cinecitta' non ti vuole". Il leader di Fi ha invece proseguito il suo discorso, mentre carabinieri e polizia hanno fronteggiato i contestatori. Un ragazzo, e' stato portato via dalle forze dell'ordine dopo che sono partiti alcuni spintoni. Il gruppo si è poi disperso e nell'andare via hanno travolto un gazebo del Popolo della Libertà.

"Inizio a pensare che siamo antropologicamente diversi". Con queste parole, Silvio Berlusconi ha commentato l’accaduto. "Questa e' la differenza - ha aggiunto – tra noi e chi ci contesta: a noi non verrebbe mai in mente di andare a contestare qualcuno anzi lo impediremmo".

Durante il comizio, Berlusconi ha ribadito che il governo avrà breve vita: "Sono intimamente convinto che a gennaio il governo Prodi andra' a casa".


fonte: http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsId=76950

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2 commenti:

Tanuccio ha detto...

Sta delirando sempre di più...

Franca ha detto...

Lui delira, ma le Procure dormono...