La reazione del Cavaliere dopo la pubblicazione del colloquio con Agostino Saccà
"Lo sanno tutti, in Rai lavori solo se sei di sinistra o se ti prostituisci"
"Un attacco criminale alla privacy"
ROMA - "Un attacco criminale alla privacy". E' furiosa la reazione di Silvio Berlusconi dopo la pubblicazione sul sito dell'Espresso e di Repubblica.it del colloquio telefonico (qui l'audio) con il responsabile di Rai Fiction Saccà. Non ci sta il Cavaliere e reagisce. Attaccando frontalmente: "Sono stato esposto al pubblico ludibrio senza motivo. Non c'è niente di preoccupante, salvo il fatto che siamo in un paese in cui non c'è più libertà".
Poi l'affondo del Cavaliere si sposta contro la Rai dove lavora "chi si prostituisce o chi è di sinistra". Parole dette da chi, nella telefonata con Saccà, "suggerisce" il nome di alcune avvenenti attrici. Una in particolare che il Cavaliere lega ad un senatore della maggioranza che Berlusconi cerca di convincere a cambiare schieramento. "In rai njon c'è nessuno che non sia stato raccomandato, a partire dal direttore generale che non è certo stato scelto attraverso una ricerca di mercato". "Io - continua il Cavaliere - ho fatto diversi interventi solo per segnalare personaggi che non sono di sinistra e che sono stati messi completamente da parte in Rai".
L'ira del Cavaliere non risparmia Repubblica. In particolare la redazione napoletana del nostro quotidiano. "Mi si dice - azzarda Berlusconi - che il sostituto procuratore di Napoli è il fratello del capo della redazione napoletana di Repubblica" (una parentela del tutto infondata ndr).
Nel frattempo gli avvocati di Berlusconi hanno presentato un esposto al garante per violazione della privacy. Mentre il consigliere di amministrazione della Rai Sandro Curzi si dice "sconvolto", sia "per la sostanza" che per "il tono del contenuto". Curzi, inoltre, stigmatizza "l'umiliante scenario di oscure manovre politiche avvenute ai danni e alle spalle del Cda".
(20 dicembre 2007)
fonte: http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/politica/berlusconi-intercetta/berlusconi-intercetta/berlusconi-intercetta.html
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9 commenti:
Curzi fuma troppo e dormicchia disattento.
Incredibile che persone ritenute intelligenti si sorprendano sempre a certe notizie.
Saranno vuoti di memoria o l'età?
Davvero pensa che tutte quelle belle e giovani figliuole, ardite e provocanti, siano state scelte per la loro testa .
Di sicuro "chi si prostituisce per lavorare in RAI", non è rivolto a Saccà.
Mat
Mat, l'unica cosa criminosa in questa vicenda è l'uso che se ne fa del mezzo pubblico. Mezzo, la Rai, che anche io e te, inter pares, finanziamo generosamente attraverso il canone..
La vexata quaestio non è la 'raccomandazione' di chicchessia (che indubbiamente è sempre esistita tanto è vero che in una recente inchiesta è stato rilevato che, ancora oggi, il 90% degli italiani ottiene il lavoro grazie a quella), ma il raccomandare al 'servo' di turno una persona perchè legata ad un altro personaggio politico (un senatore del centrosinistra) che subordina l'assunzione della sua protetta (se la scopa?) al cambio di orticello..
Lo fanno tutti? Beh, permettimi, è un bello schifo, da qualsiasi parte avvenga.
Ma la cosa ancora più grave è che, caro Mat, in Italia anche se certi fatti vengono alla luce del sole poi non succede proprio NULLA. Anche per colpa nostra, dell'acquiscenza di molti, troppi, italiani.
mauro
E, a proposito di prostituzione, caro Mat, Saccà è la regina delle peripatetiche. Nella stessa telefonata Berlusconi parla cordialmente di un certo 'progetto' del caro Agostino, in Calabria, che al nostro amato 'Presidente' sta tanto, ma tanto, a cuore..
Do ut des. N'est pas, mon cher?
mauro
Vero Mauro, proprio così, ma la mia sorpresa va a due fattori attuali:
- il primo è che le signorine 8tutte meritevoli) si sono molteplicate troppo, dimostrando una decadenza mai vista precedentemente;
- il secondo sono le esternazioni di chi pur essendo in primissima fila e pagato, resta sempre a "bocca aperta", sorpreso e indignato.
Cmq queste cose più che indignarmi (parlo delle raccomandazioni) mi riempiono di invidiosa rabbia.
Mat
E tutto questo viene permesso a chi della RAI è diretto concorrente.
La legge sul conflitto d'interessi stavolta si farà o no?
Ma come si permette questa mezza cacchetta, questo omuncolo schifoso e disgustoso, unto, straunto e trapiantato, di parlare di privacy? Di essere "furioso"? Di riempirsi la bocca di parole come libertà? Dico ma l'avete sentito l'audio fra il Berlusca e Saccà? Da vomitare! Prima di tutto per via delle raccomandazioni, che pure se si sa che è così, io continuo e continuerò sempre ad incazzarmi, ma soprattutto perché SI CERCA DI FAR CADERE LA MAGGIORANZA A COLPI DI MIGNOTTE! Ma come fa un personaggio del genere non solo a non ostentare vergogna, ma pure a prendersela e parlare di privacy? E questo vale non solo per lui, ma anche per D'Alema e compagnia bella: non esiste privacy quando da te dipendono 60 milioni di persone! La tua privacy è stata comprata a peso d'oro, ti abbiamo lastricato il vialetto di casa di diamanti per rinunciarvi!
Io mi immagino il casino che sarebbe scoppiato in qualunque altro paese civile, e mi vergogno profondamente di essere italiana. E il pelato come risponde? "Stavo solo corteggiando"! L'Italia non è una Veronica Lario, brutto deficiente! Non è casa tua! Non è Arcore!
E Saccà? Lì a ripetere "lei è la persona più corretta, più civile, più libera, slurp slurp..."; Bossi che chiede la fiction sul Barbarossa e lui che la impone a Saccà...
Ma come si fa a lasciare ancora intoccato il conflitto di interessi! Signori, ma capite? Questo è l'interlocutore di Veltroni e Bertinotti! Un personaggio che dovrebbe essere ineleggibile!
"Uso criminoso del mezzo televisivo": non potrei essere più d'accordo, Mauro.
...e poi basta con frasi tipo "lo fanno tutti"! Se perdiamo anche la capacità di indignarci e tutto ciò comincia a sembrarci normali, siamo collusi anche noi.
Di sicuro "chi si prostituisce per lavorare in RAI", non è rivolto a Saccà.
Questa frase ironica significa tutto l'opposto.
Concordo con tutto quello che avete detto e skakkina è stata grande !!
Ma Curzi???
Mauro io non è che non voglio far niente ed accettare la merdaccia che ci viene propinata, ma sono inerme, come tanti altri. La vera soluzione è dovere di chi viene eletto con i nostri voti. I cortei hanno dimistrato di essere inefficaci.
Mat
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