"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

martedì 18 dicembre 2007

La delusione dell'anno? Vista!

LA CLASSIFICA STILATA DA PC WORLD


Bocciato il nuovo sistema operativo Microsoft. Sul podio anche i formati per l'alta definizione e Facebook

Windows Vista
STATI UNITI – Arriva da Pc World l'ennesima classifica "in salsa hi-tech" di fine anno, dedicata questa volta a tutto ciò che nel 2007 ha lasciato l'amaro in bocca a quanti si aspettavano novità strabilianti dal settore tecnologico.

NUMERO UNO La delusione più grande porta la firma del re dei software, Microsoft, che domina l'elenco di Pc World con il suo tanto atteso sistema operativo Vista. Che dire di cinque lunghi anni di lavoro e promesse che infine si sono concretizzate in un prodotto che davvero non convince? Nessun entusiasmo, tutto qua. E forse un po' di irritazione, anche, quando si realizza che Vista è più lento del suo predecessore XP, rimpianto da molti tra coloro che fiduciosi hanno inizialmente optato per l'upgrade, salvo poi ritrovarsi a fare marcia indietro.

ARGENTO E BRONZO La seconda posizione della classifica è quindi occupata da quanti hanno ingaggiato la cosiddetta guerra dei formati per l'alta definizione. Tra il susseguirsi degli annunci da parte di chi, di volta in volta, ha dichiarato di aver infine conquistato la supremazia nel settore, nessuno è ancora riuscito a comprendere esattamente per cosa sia meglio spendere dei soldi: Blu-Ray, HD Vmd (Versatile Multilayer Disc) o HD Dvd? Forse è il caso di attendere ancora un po'. A seguire incontriamo poi Facebook, bacchettato per via della vicenda Beacon, ovvero il programma di advertising per così dire indiscreto (in quanto faceva sì che informazioni personali venissero automaticamente condivise all'interno del social network) che all'inizio di novembre era comparso sulle pagine degli utenti, in barba alla privacy e suscitando un fiume di polemiche. Per questo "tradimento" perpetrato in nome della pubblicità, Facebook si è quindi visto appuntare la medaglia di bronzo di Pc World, anche se è vero che in risposta alle proteste degli utenti ha provveduto a modificare il sistema affinché il meccanismo di condivisione di Beacon si attivi solo previa autorizzazione del diretto interessato.

LA SPIA Che dire poi di Yahoo! e della sua scelta di fornire al governo cinese informazioni su alcuni dei propri utenti considerati dissidenti? Nel corso degli ultimi 5 anni il motore di Sunnyvale ha fatto la spia in almeno 3 circostanze, portando all'arresto dei soggetti in questione. Condotta, questa di Yahoo!, che non è piaciuta proprio a nessuno. E che è apparsa ancora più deprecabile nel momento in cui gli amministratori della società hanno infine ammesso di aver mentito quando, di fronte ai membri del Congresso, hanno dichiarato di non essere a conoscenza del motivo per cui il governo cinese volesse le informazioni richieste. Lo sapevano eccome, e le loro scuse non hanno fatto riguadagnare a Yahoo! i punti persi.

CE N'È PER TUTTI La classifica tira poi le orecchie a casa Apple sia per la politica dei prezzi attuata per il suo nuovo iPhone, sia per tutti i problemi che affliggevano il nuovo sistema operativo Leopard prima del rilascio dell'update. Non la passano liscia i provider broadband statunitensi che improvvisamente hanno ristretto la banda a quanti utilizzano la propria connessione per scaricare file dai network di condivisione, e nemmeno i 120 governi che – secondo i dati raccolti dagli esperti di sicurezza di McAfee – sarebbero coinvolti attivamente in pratiche di spionaggio e assalti in rete.

SOCIAL NETWORK - Delusione anche per la scarsa fantasia degli amministratori dei milioni di social network presenti online: «Condividere e socializzare è bello, ma siamo sicuri che non ci sia nulla di nuovo da offrire?» si chiedono quelli di Pc World, scommettendo che da qua a un paio d'anni la moda sarà passata e la maggior parte di questi siti non esisterà più.

Alessandra Carboni
18 dicembre 2007

fonte: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/07_dicembre_18/delusioni_tecnologiche_vista_pcworld_9a3552da-ad72-11dc-af1c-0003ba99c53b.shtml

...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

evvai! Abbasso Vista!!

ska ha detto...

Non me ne parlate: per me è una lite continua col mio portatile da quattro mesi... :(
Vi rendete conto che se compri un portatile nuovo te lo danno PER FORZA con Vista? Siamo arrivati alla conclusione che dobbiamo partizionare il computer e toglierlo....
Vista litiga con se stesso, credetemi! >:I

elena ha detto...

In effetti, anche gli esperti informatici di vari reparti di PC concordano sul fatto che Vista sia una specie di "bufala del secolo". Però non possono dirlo "davanti alle telecamere". E se uno decide di comprare un PC nuovo facendosi installare XP o qualsiasi altra cosa su uno preimpacchettato con Vista, perde la garanzia... perché "manomette il sistema".
Il signor Gates m'è piaciuto quando l'altra sera parlava del DOVERE di pagare le tasse sulle rendite finanziarie, lui che di soldi ne ha a palate... ma per quel che riguarda i sistemi che produce, mi ricorda vagamente l'IBM dei (suoi) bei tempi: chi è compatibile bene, gli altri si arrangino!
Però, se la gente non comprasse più Vista e gli altri prodotti scadenti... o no?

ska ha detto...

Non capisco molto bene cosa sia meglio fare...noi utenti siamo abbastanza impotenti. Certo, si possono installare sul proprio computer Linux e Ubuntu ma comunque DOPO. Con la conseguenza che molti per pigrizia o imperizia (entrambi casi che mi riguardano) se lo tengono.
Direi che la cosa più onesta sarebbe che i produttori di computer ti lasciassero scegliere quale sistema operativo utilizzare. Ma come si può parlare di etica di fronte al colosso Microsoft?
A parte questi discorsi, mi stupisce davvero che Bill Gates abbia tirato fuori un prodotto così scadente ("così" perché me ne sono accorta anche io...e non ci vuole molto a farmi contenta in ambito di tecnologia..) dopo averlo tanto strombazzato per più di un anno...ma non se ne rano accorti che era una vera schifezza?

Anonimo ha detto...

Ho trovato!
Dovrebbe nascere l'ordine degli informatici.
Ognuno va in uno studio e a seconda delle esigenze, si fa creare/installare un software su misura.
Lo Stato deve legiferare al riguardo, con compatibilità obbligatoria tra tutti i sistemi (comunque almeno per quanto concerne i campi di uso del proprio computer, ecc.).
Ciao.

P.S.: Guarda caso proprio stasera dovrei andare a comprare un PC per il lavoro, staremo a vedere come andrà a finire. Farò di tutto per non prendermi VISTA.

Anonimo ha detto...

opps... non "software" ma più precisamente "Sistema Operativo".

Anonimo ha detto...

Fatto! Nuovo computer e nuovo sistema operativo: Linux.
(No pacchetto office, ecc. ecc.)
Tutto alternativo.
Ciao.

Anonimo ha detto...

... azz! Molto probabilmente su Linux non girerebbero alcuni importanti programmi ministeriali.
Vedete? Vedete che è sempre lui (lo Stato) ad essere il primo punto negativo di ogni cosa?
Cioè i Ministeri, che creano liberalizzazioni da cani, non si preoccupano che poi, fanno girare i loro softwares obbligatori, solo su sistemi operativi MicroSoft.
Che miopi!