"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

sabato 15 dicembre 2007

Natale a Casablanca

Con l'autorizzazione del sito che ha pubblicato l'immagine, riporto questa bella vignetta/appello:


L'originale, in formato più visibile, è qui

Di Casablanca avevano già parlato sia l'associazione Rita Atria che molti altri siti;
noi l'abbiamo fatto qui
dove trovate anche i dati per l'abbonamento.

Leggete, meditate e diffondete... grazie.

fonte: http://www.ritaatria.it/Default.aspx

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho visitato un pò in lungo e il largo il sito di Rita Atria e ho potuto notare un particolare che ultimamente noto troppo spesso: i manifestanti e tutti coloro che ci mettono la faccia e il cuore, sono per la stragrande maggioranza giovani o comunque "ultimi" nella scala sociale (disoccupati, precari, tossicodipendenti di comunità, bambini, anziani, ecc.).
Temo sia questo, uno dei mali per il quale certi salti di qualità nella vita dell'uomo non avvengono.
Quei ragazzi che oggi aprono il cuore alla lotta alla mafia, domani, attraverso il lavoro per esempio, cominceranno a "raffreddarsi" e a divenire come "gli altri".
Non ho mai visto e sentito, per fare un'esempio, di impiegati della Regione o rappresentanti di categorie professionali o dirigenti aziendali o politici "centristi", che abbiano preso posizione o che abbiano partecipato con la faccia e soprattutto con il cuore a manifestazioni pro-legalità, pro-uomini politicamente impegnati e poi uccisi, pro-ambiente, pro-diritti degli "ultimi", ecc. ecc.
Ho reso l'idea?
Tutto ciò è triste. Non vorrei più che la sorella dell'ex giudice Falcone, vada ad insegnare nelle scuole e nelle università (dove l'uomo è ancora ingenuo ed in formazione per la vita), vorrei che andasse con una spranga di ferro negli Uffici pubblici, nei luoghi di lavoro, nelle riunioni politiche di palazzo ed extrapalazzo.
Insediarsi all'interno del marcio e sconfiggerlo prima che il marcio ottenebri il cuore e la mente dei giovani ora in formazione.
Ciao.

Equo ha detto...

Come diceva Mafalda rivolta ai suoi amichetti in una celebre streep di Quino:
"Ragazzi: affrettiamoci a cambiare il mondo, prima che il mondo cambi noi!"

Anonimo ha detto...

Grande Mafalda!