Il caldo sposta in avanti il record di consumi energetici ancora di qualche megawatt. Battuta anche la punta massima di ieri: stamane, alle 11 e 45, il fabbisogno ha raggiunto i 56.520 megawatt. Lo ha rilevato 'Terna', la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell'energia elettrica.
Il valore, che rappresenta per la prima volta il terzo record storico assoluto in tre giorni consecutivi, è superiore di 70 MW rispetto alla punta di ieri, e di circa 1.000 MW a confronto con il record assoluto del 2006 (27 giugno, 55.619 MW). Questa differenza è pari al consumo medio di una grande città come Milano.
Va segnalato inoltre che quella di oggi è la seconda volta, dopo il 23 luglio 2004, in cui la punta massima dell'anno è stata raggiunta in un venerdì, giornata statisticamente caratterizzata da consumi minori rispetto ai giorni centrali della settimana. Per la settimana prossima le stime al momento disponibili indicano consumi di energia elettrica ancora su livelli sostenuti.
In 14 città allarme rosso
Intanto la Protezione Civile annuncia l'allarme rosso per il caldo, che scatterà tra domani e domenica in 14 città italiane.
In tutta la Penisola i sistemi di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute sono tarati sul livello 3, quello di "condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi", rendendo necessario adottare interventi per proteggere la popolazione più debole.
Il record del caldo lo segna Pescara, dove la temperatura massima percepita sarà oggi di 38,5 gradi (35 effettiva) e domenica di 39 gradi (35,2 effettiva).
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