"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

venerdì 20 luglio 2007

RAZZISMO SPIETATO



Mail inviata a : fai-antiracismo@libero.it , ritornata 2 volte, anche senza allegati. A che servono certi RECAPITI???

Carissimi, vivo in Italia da oltre 30 anni e, dal 1975, sono cittadina italiana ma sono di razza negra "di colore cannella" (io me ne vanto). Da circa un anno sono riuscita (dopo banali ma fastidiose e continue difficoltà !) a comprare l'appartamento che abito fin dal 1976 assieme al mio compagno che dal 1999 è diventato mio sposo.

Fin quando l'unico proprietario del palazzo era un Ente, gli altri inquilini si sono limitati a non salutarmi e, appena potevano, mi facevano tutte le offese e angherie posibili che però io ho sempre sopportato, con l'aiuto e l'affetto di mio marito. Con quale sofferenza mia (e di mio marito) potete facilmente immaginarlo! Dopo l'acquisto dell'appartamento, molti vecchi inquilini, al pari di me, sono diventati condomini e sono anche arrivati nuovi proprietari. Ciò ha scatenato il più feroce, crudele, inumano razzismo di (pressocchè) tutti i condomini. Mi è stato anche buttato, sulla testa, acido muriatico diluito con acqua. Ciò mentre, alle ore 23, accudivo a curare le mie piante poste in un balcone.

Ho trovato un avvocato che, per me, ha scritto diffidando dal ripetere un tale atto, sia al responsabile, sia all'amico che l'ha sostenuto e sia all'amministratore del condominio (il quale se ne lava le mani!), e sapete qual'è il risultato? Uno dei due "SIGNORI" CONDOMINI, HA DEFERITO IL MIO LEGALE ALL'ORDINE DEGLI AVVOCATI perchè non ho firmato la lettera anch'io! Contemporaneamente mi hanno fatto sapere, indirettamente, che non vogliono una negra nel condominio perchè questo è SIGNORILE! E così ieri, sempre lo stesso condomino del piano di sopra, ha ripreso a buttare acqua (?) ROSSA (!) e il mio avvocato non ha più lo stesso "ENTUSIASMO" di prima.

Facile capire come andrà a finire, ma io come potrò godermi serenamente la mia casa? Non posso e non voglio andarmene e non voglio considerare perduti i miei soldi che ho speso per avere finalmente una sicurezza di non finire in mezzo ad una strada se mio marito dovesse, malauguratamente, precedermi. Ciò poi che mi distrugge, è vedere che l'oggetto principale di tutte le prevaricazioni, i soprusi, le angherie, le offese, i disagi, ecc., è MIO MARITO che, consapevole della colpevole "indifferenza" di tutte le Autorità, per prudenza, non vuole reagire in alcun modo, sicuro che si peggiorerebbe la situazione. Fin'ora hanno colpito lui per non fare vedere di colpire me. Ora sono venuti allo scoperto.

A chi posso rivolgermi perchè qualcuno prenda seriamente ed energicamente le mie difese?Tenendo presente che io e mio marito siamo "gli appestati", per cui tutti sono obbligati a tenerci lontano.
Con l'animo ferito nel più profondo, Vi saluto e resto in speranzosa attesa.

Roberta Sabina Marin

Tel.: XXXXXX (il numero di telefono di Roberta è disponibile, ma deve esserci richiesto con nominativo e indirizzo verificabile; n.d.m.)


P.S.: allego 3 foto del mio appartamento per constarare cosa intendo quando dico: prevaricazioni, soprusi, angherie, offese, disagi, ecc.!

FOTO 01 - FOTO 02 - FOTO 03

Da oltre un anno basti sapere che viviamo senza gas e con un solo rubinetto per l'acqua, oltre a tant'altro! Il sedicente "architetto" che doveva fare sostituire solo i tubi, si è dileguato lasciando le opere incompiute (v. foto allegate). Ma ciò che è raccapricciante: NESSUNO VUOLE CONTINUARE I LAVORI!!! Ho interpellato oltre 20 ditte!!!!!!!!!!! >>>

Ho anche le foto dell'ultima umiliante e PERICOLOSA "innaffiata"(01 - 02). E posso fornirle anche foto di tanti tristissimi "sfregi" riguardanti il comportamento del proprietario dell'appartamento sovrastante il mio e di tutto il condominio e del suo amminisrtratore (pagato anche da me oltre 13.000,00 euri l'anno!). L'eroico "Autore" dei tanto cattivi fatti pubblicati, è nientemeno che un alto funzionario della BNL, per cui, di certo, non è possibile dire che il suo razzismo sia dovuto ad IGNORANZA.
Hanno ridotto ai minimi termini l'interno del mio appartamento e ora mi vogliono privare anche di quel poco di bello che mi resta fuori: le mie piante (v.allegato).

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Come ho letto nelle altre lettere, qualcun'altro le ha suggerito già bene.
Comunque se la sig.ra vuole lottare per la sua casa, è meglio che cambi avvocato, fino a quando non ne trova uno con i cosidetti che saprà come condurre il gioco. Non credo sia difficile, anche se la situazione resta complicata.
E che per ora non chiami nessun muratore o chi altri per riparargli la casa, senza che prima non sia concordato con il legale.

Equo ha detto...

E' un ottimo consiglio, Edgar. Personalmente se abitassi nella stessa città della signora ne avrei un altro: andare personalmente (io) dal suo persecutore e...fargli una proposta che non può rifiutare.
In altre analoghe circostanze ha funzionato :-)

elena ha detto...

Ma perché, perché la madre degli imbecilli non prende la pillola??? E non va mai in menopausa???
Equo: se la signora ti ingaggia, fammelo sapere: non mi perderei per nulla al mondo la tua proposta... magari potrei aggiungerci un corollario, che dici? :)
Suerte, amigos!

ska ha detto...

E' da non crederci...ogni volta mi stupisco di fronte a storie come queste: temo non mi ci abituerò mai.
Mi sale proprio il veleno, credetemi.
Elena, comunque, se ho colto l'allusione, credo che Equo si sia per un attimo "padrinizzato"...:)