"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

sabato 21 luglio 2007

Violenza sulle donne: una strage infinita


S.Rossore 2007

La seconda giornata del Meeting di San Rossore “I bambini, le donne”

In crescita il numero di donne uccise: una ogni 8 minuti

LE VITTIME SONO DI PIU' NEI PAESI DEL NORD

Donne assassinate, donne violentate, donne vittime di violenze e mutilazioni sessuali. Sono questi i temi dei quali si occupa fin dal 1997 il Centro spagnolo 'Regina Sofia', il cui direttore Josè Sanmartin, ha presentato a San Rossore la sintesi di un'indagine relativa agli assassini di cui sono vittime le donne. I dati, riferiti al 2003, sono contenuti in un rapporto pubblicato nel 2006. Oltre 70 i Paesi, di tutto il mondo, contattati al fine di avere risposte. Di questi, 40 hanno reso noti i dati relativi agli assassini di donne in genere, 26 hanno reso noto il numero degli assassini di donne all'interno della famiglia, 22 quelli che hanno divulgato i dati sulle donne assassinate in famiglia dai partner o ex partner.

'Il risultato che spicca su tutti – ha detto Sanmartin – è che nel mondo, nel 2003, una donna è stata uccisa ogni 8 minuti. Nel 2000 il dato era di una donna ogni 10 minuti'.


Assassini di donne in generale
.
Dei 40 Paesi che hanno fornito i dati, il 60 per cento fanno parte dell'Europa, il 35% dell'America, il 2,5% dell'Asia e Oceania. Il paese che vanta il poco invadibile primo posto in classifica è il Guatemala, con una incidenza di 122,80 donne assassinate per ogni milione di donne abitanti. Al secondo posto la Colombia, con una incidenza di 70,20 assassini di donne per ogni milione, al terzo El Salvador con una incidenza pari a 66,38. Il paese europeo dove si registra il maggior numero di assassini di donne è il Belgio, che si trova all'8° posto nella classifica mondiale con una incidenza di 29,30 donne uccise ogni milione. L'Ungheria occupa il 9° posto con una incidenza di 25,69. L'Italia si trova, per fortuna, quasi in fondo alla classifica: 34° posto (su 40) con una incidenza di 6,57 per milione di abitanti donne. Il Regno Unito si classifica al 33° posto, con una incidenza di 7,65, la Svezia al 35° con una incidenza di 5,96. In generale i Paesi che occupano i primi 10 posti nella classifica che vede le donne vittime di assassinio sono i paesi latini americani, che occupano i primi 10 posti in classifica. La media in questi paesi è di 41,02 assassini di donne ogni milione di abitanti, nel continente americano questa media scende al 37,41, in Europa al 12,29.

'Focalizzando l'attenzione sui paesi dell'Europa – ha proseguito Sanmartin – è da segnalare il caso del Belgio. In genere – ha aggiunto – la maggior parte dei paesi del Nord Europa hanno una maggiore percentuale di donne vittime di assassini rispetto ai paesi del Mediterraneo'.


Assassini di donne nell'ambito domestico.
Dei 27 paesi che hanno fornito i dati, l'80,77% sono europei e il 19,23% americani. Dall'indagine emerge che 5,87 donne ogni milione sono state uccise in famiglia. Il dato riguardante l'Europa è del 5,84, quello dell'America è del 5,99. I delitti nei confronti delle donne all'interno della famiglia sono più frequenti nel nord Europa, con l'eccezione della Svezia, rispetto al sud. L'Italia con 4,24 vittime in famiglia ogni milione di donne è sotto la media europea e molto sotto il Nord Europa, con paesi come la Finlandia (9,73), la Danimarca (6,32) o la Norvegia (6,02).

In questa classifica europea dei delitti nei confronti di donne in famiglia il primato tocca all'Ungheria, con una incidenza pari a 16,15, al secondo posto il Lussemburgo, con incidenza
13,16. Terza è la Slovenia: 11,82, quarta la Finlandia: 9,73.

Assassini di donne ad opera del partner. I dati sono stati forniti da 23 paesi, dei quali il 65,2% europei, il 30,43% americani e il 4,35% asiatici. Il dato riguarda le donne maggiori di 14 anni.

Nel 2003 la media è stata di 5,87 donne per milione che sono state assassinate dal partner o dall'ex partner. Il dato riferito all'Europa è del 5,78 e all'America del 6,57.

'Molti dei paesi con il più alto tasso di assassini di donne ad opera del partner o ex partner – ha sottolineato Sanmartin – sono del Nord, e riguardano anche paesi dove le politiche di uguaglianza fra i sessi sono più sviluppate che nel sud dell'Europa. Un dato questo – ha detto il relatore – che era stato già evidenziato anche in un precedente rapporto'.

Varie le ipotesi sulle cause: fra queste si segnala l'abuso di alcool durante il week end (ad esempio: in 8 casi su 10 di assassini di donne in Finlandia erano presenti sostanze stupefacenti ed in particolare alcool). In ogni caso – conclude il rapporto del Centro intitolato alla Regina Sofia di Spagna – la percentuale di donne uccise, in famiglia o fuori, dal partner o ex partner, o da estranei, è normalmente più alto nei paesi del Nord e Centro Europa, rispetto al sud Europa.

L'appello conclusivo di Josè Sanmartin alla platea di San Rossore è stato quello di diffondere i dati del rapporto sulle donne vittime di delitti nei rispettivi paesi.

Laura Pugliesi

...

ALTRE LETTURE

Il contributo degli uomini? In 10 anni 1 minuto di lavoro in più

Tinagli: 'Dove le donne contano, l’economia cresce'

Joya: 'Non mi faranno tacere nemmeno se mi uccidono'

“Un Medio Oriente senza invasori e senza fondamentalisti”

L'Africa, discarica e serbatoio di ricchezza per il mondo

fonte: http://www.primapagina.regione.toscana.it/?codice=22881

...

Nessun commento: