"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza." Antonio Gramsci

giovedì 26 luglio 2007

Bertinotti: riforma elettorale, bisogna accelerare



"E' una necessità e una priorità realizzare una nuova legge elettorale. Penso ci siano le condizioni in Parlamento e credo sia necessaria una accelerazione". Lo ha detto il presidente della Camera, Fausto Bertinotti alla cerimonia del Ventaglio.

Secondo Bertinotti, nella situazione attuale "è evidente che paghiamo il prezzo di una legge elettorale universalmente riconosciuta come inadeguata. Rappresenta una necessità e una priorità politica ed istituzionale porvi mano e penso che ci siano le condizioni per realizzare una riforma in Parlamento". "Ritengo possibile ed alla portata del Parlamento italiano - aggiunge - l'elaborazione di una riforma elettorale adeguata che apra un circuito virtuoso nel paese e nella politica".

Il modello tedesco da' stabilità
Come sapete io sono un partigiano del sistema tedesco e non c'è ragione per fare alcun esercizio di ipocrisia. Io penso che il modello tedesco sia un modello efficacie e in grado di determinare stabilità e restituire ai partiti un ruolo importante" ha detto il presidente della Camera.

Più comprensione tra magistratura e Parlamento
"Bisogna ricostruire una assoluta correttezza nei rapporti tra le istituzioni. E' necessaria più comprensione. Le istituzioni parlamentari devono dare segnali per togliere di mezzo elementi di conflitto. Bisogna evitare fraintendimenti".

"Il rapporto tra la magistratura e la Camera dei deputati deve essere improntato alla ricerca per togliere di mezzo il conflitto in modo che la fase di transizione non sia, da nessuna delle due parti, inquinata". Lo sottolinea il presidente della Camera, Fausto Bertinotti nel corso della cerimonia del ventaglio.

Il presidente della Camera boccia l'ipotesi che l'attuale fase politica possa essere paragonata al 1992 ma sottolinea "che attualmente viviamo una fase di transizione. La crisi di oggi è determinata da una transizione e dalla domanda di avere un esito a quest'ultima". La soluzione per il presidente di Montecitorio è affidata al legislatore che ha "il compito fondamentale e la priorità di approvare una legge elettorale". Bertinotti ci tiene a precisare che "le mie posizioni di questi giorni sono state improntate a mantenere o ricostruire un rapporto di correttezza nel paese perché in un momento di crisi il conflitto interistituzionale sarebbe disastroso".

Troppi decreti-legge
"E' del tutto evidente l'esigenza di ridurre il ricorso alla decretazione d'urgenza" ed è necessario che "i testi abbiano una loro compattezza e non si configurino come 'omnibus'", ha sottolineato il presidente della Camera. "Bisogna ridurre l'uso dei decreti legge al limite indispensabile: ai decreti bisogna ricorrere solo in casi in cui non si possa provvedere con la legge normale", ha detto Bertinotti secondo cui la questione dei decreti legge "è fondamentale, ancor più del ricorso alla fiducia".

fonte: http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsID=72299

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